Gran Premio della Giuria a Venezia '73, Animali Notturni è uno dei film più affascinanti di questo autunno cinematografico. In Italia la pellicola è stata ben accolta non solo dalla critica. Nel primo week-end di programmazione il film ha registrato il secondo miglior incasso in sala, 721.681 euro. Irraggiungibili al primo posto altri tipi di belve, quelle di Animali fantastici e dove trovarli di David Yates, con un incasso di ben 5.939.119 euro. Stregati dall'onirismo di Animali Notturni, ecco una descrizione del film in quattro paragrafi, senza svelare troppo.
Uno, come l'attore emergente da tenere d'occhio
Punto di forza di questo thriller tratto dal romanzo 'Tony and Susan' di Austin Wright è l'eccellente cast di attori. Spicca la performance di Amy Adams, che interpreta il personaggio di una famosa artista. Buona la prova anche di Jack Gyllenhall, che nel film è lo scrittore ed ex marito dell'artista. Appena la vicenda assume toni noir, lievita la prova di Michael Shannon, il tenebroso detective. Si fa notare anche la brava Laura Linney nel ruolo di madre dell'artista. Da questo affidabile cast emerge con veemenza il talento del giovane attore britannico Aaron Taylor-Johnson, visto finora in ruoli secondari di blockbuster come Godzilla e Captain America.
In Animali Notturni interpreta il cattivo, e la sua metamorfosi rispetto a questo svagato video dei R.E.M. è impressionante.
Due, come i film all'attivo per Tom Ford
Animali Notturni viene apprezzato dal pubblico per la perfezione visiva, il biglietto da visita del suo regista, lo stilista americano Tom Ford. Dopo il magnifico lavoro svolto per le griffe Gucci e Yves Saint Laurent, Ford si è affacciato alla settima Arte con A Single Man.
Quel film del 2009 interpretato da Colin Forth e Julianne Moore è stato un positivo debutto. Animali Notturni sembra però un'opera nettamente più matura, non solo estetica ma anche di contenuti.
Tre, come le linee narrative del film
Animali Notturni ha un plot che si compone di ben tre livelli narrativi differenti. Nel primo assistiamo alla vita sfarzosa all'esterno e vacua all'interno della protagonista, che a un certo punto riceve un manoscritto dal suo ex marito.
Parte così la seconda traccia: lo spettatore può seguire le vicende letta dalla protagonista, che inizia a rielaborare il suo passato. Emerge così la terza linea narrativa, un flashback che ripercorre la relazione tra l'artista e l'ex-marito.
Quattro, come le opere d'arte che colpiscono l'immaginazione
Animali Notturni è un film citazionista nell'ambito dell'arte, che non mancherà di divertire appassionati ed esperti. Già dai titoli di testa si notano visioni a metà strada tra l'immaginario di Botero e quello sempre attuale di David Lynch. Si scorge poi la scultura di un quadrupede cromato a bordo piscina, che sembra ricordare il cane di Koons di Francis Bacon. La macchina da presa esce fuori da una goyana fucilazione spostata i texas, e danza in una galleria dove si vede un toro trafitto, il Saint Sebastian di Damien Hirst. Un tripudio di suggestioni, una gioia per gli occhi, il cervello e il cuore di chi guarda.