Domani uscirà il cofanetto celebrativo dei quarant'anni di carriera di Vasco Rossi, dal titolo 'Vasco Non Stop'. Nel cofanetto, oltre ai grandissimi successi che hanno scritto la storia della musica italiana, ci sono anche quattro inediti tra cui il singolo "Un Mondo Migliore", pubblicato poco meno di un mese fa. Gli altri tre inediti si intitolano "L'amore al tempo dei cellulari" ( Qui è possibile leggerne il testo in anteprima ), "Più in alto che c'è" e "Io e Te".

L' uscita di questo cofanetto dovrebbe poi portare al concerto che Vasco dovrebbe tenere al parco Enzo Ferrari di Modena, il prossimo 1 luglio.

Il condizionale, però, è d'obbligo nonostante fino a qualche giorno fa la cosa sembrava certa. Martedì sera è scoppiato il caso relativo alla vendita dei biglietti su siti secondari, di bagarinaggio, il cosiddetto Seondary Ticket, grazie ad un servizio mandato in onda sul programma di Italia 1, Le Iene, in cui viene svelato che Live Nation vende biglietti a questi siti prima che gli stessi siano messi in vendita al grande pubblico. Ciò provoca un innalzamento dei prezzi dei biglietti che diventano molto esosi rispetto al loro prezzo originale.

Cosa c'entra questo con Vasco Rossi? Per chi non lo sapesse ad occuparsi dell' organizzazione dei concerti e dei tour del Blasco Nazionale è proprio Live Nation, che si trova al centro di questo scandalo.

Il messaggio di Vasco

Ieri, sulla pagina ufficiale Facebook di Vasco, è stato pubblicato un messaggio in cui si sospende il rapporto di lavoro con Live Nation. Ciò potrebbe mettere a serio rischio il concerto celebrativo per i quarant'anni di carriera di Vasco Rossi, previsto per il 1 luglio a Modena ( L' ufficializzazione del concerto di Modena ) in quanto l' organizzazione dell' evento era nelle mani della società di Roberto De Luca.

Questo il messaggio apparso:

SECONDARY TICKET

Dopo aver appreso dal servizio televisivo de Le Iene di un possibile coinvolgimento di Live Nation nella rivendita “secondaria” di biglietti per i concerti in Italia,Giamaica management comunica di avere attualmente sospeso ogni rapporto commerciale con Live Nation e si riserva di agire per vie legali essendo totalmente estranea a quanto emerso dal servizio giornalistico.

Giamaica ritiene che l’attività di secondary ticketing, altamente speculativa, è da tempo riconosciuta come dannosa non solo per il pubblico ma anche per gli artisti che a loro insaputa e loro malgrado si ritrovano per errore coinvolti.

Giamaica management.