La Warner Bros ha rilasciato da poco il terzo trailer di "it", remake dell'omonima miniserie televisiva del 1990. Entrambi i lavori, sono un adattamento del romanzo Best-Seller di stephen king, il genio dell'orrore. La vicenda riguarda un gruppo di amici che vivono in una piccola cittadina americana negli anni '50, alle prese con i bulli e le proprie paure, e che dovranno affrontare una misteriosa e terrificante entità in grado di assumere le sembianze di un clown: Pennywise.

Un grande amore per il romanzo

La pellicola sarà divisa in due parti così come il romanzo che si svolge su due diverse linee temporali: la prima, in uscita il 19 ottobre 2017, riguarderà i fatti della cittadina, del Club dei Perdenti e l'enigmatica figura di Pennywise; mentre la seconda, ancora in fase di produzione, racconterà la sorte dei bambini anni dopo le vicende del primo film.

Il progetto ambizioso di Andrės Muschietti , acclamato regista di altre pellicole horror come "La madre", è di realizzare un film che sia il più possibile fedele all'opera originale da cui è tratto, ponendo una cura maniacale nei dettagli, nella scelta delle location e nella creazione delle giuste atmosfere dark. Uno dei momenti salienti della produzione è stato il casting per il personaggio di Pennywise. Tim Curry aveva dato un'anima al folle clown rendendolo una delle icone più note e apprezzate del cinema Horror. Questa volta, l'immane responsabilità è di Bill Sharsgârd, giovanissimo e talentuoso attore svedese che si è detto entusiasta del ruolo. Non è ancora possibile un giudizio definitivo ma dalle poche sequenze in cui appare, si impone nella scena sia fisicamente che con lo sguardo, inquietante e maligno.

Nonostante ciò , l'attore non è stata l'unica ipotesi varata dai produttori.

Tilda Swinton avrebbe dovuto interpretare Pennywise

Come hanno rivelato in una recente intervista Andrès e sua sorella -produttrice del film-, hanno valutato centinaia di attori, di sesso diverso e ogni età possibile, in cerca di un Pennywise che potesse essere originale ma allo stesso tempo fedele a quanto descritto nel libro.

Tra i molti candidati, spiccano nomi di grande calibro come Tilda Swinton che, purtroppo , era impegnata all'epoca delle riprese e dovette rifiutare l'offerta.

Non pensate che la scelta di Bill sia stata una costrizione, l'intera produzione è grata a Bill e all'impegno messo nel progetto. A noi non resta che attendere trepidanti il prossimo Ottobre.