Il 19 dicembre è stato rilasciato per la prima volta il trailer del nuovo film del regista italiano stefano sollima, intitolato "sicario 2: soldado", ovvero il sequel di "sicario" diretto da Denis Villeneuve nel 2015. Per Sollima si tratta della terza regia cinematografica in carriera, e della prima produzione hollywoodiana. Tornano a fare parte del cast Benicio del Toro (nel ruolo del sicario Alejandro) e Josh Brolin (l'agente federale Matt Graver), già protagonisti insieme a Emily Blunt della prima pellicola.
Grazie ai suoi lavori precedenti - i film "ACAB" e "Suburra", e le Serie Tv "Romanzo Criminale" e "Gomorra" - Stefano Sollima non è di certo arrivato impreparato all'appuntamento con Hollywood.
L'esperienza americana lo ha messo a dura prova, poiché per la prima volta ha dovuto fare i conti con una produzione miliardaria e con un gruppo di attori di stampo internazionale come Brolin e soci. Malgrado le apparenti difficoltà, pare che il regista romano se la sia cavata egregiamente, confezionando un lungometraggio all'altezza del precedente.
La data di uscita di "Sicario 2: Soldado" negli Stati Uniti è prevista per il 29 giugno 2018, mentre in Italia, come di consueto, si dovrà aspettare qualche giorno o settimana in più.
Sicario
"Sicario" di Denis Villeneuve è un film che si sofferma sulla lotta al narcotraffico al confine tra Stati Uniti e Messico, intensificatasi a causa del terrorismo.
Diretto con maestria dal regista canadese, riesce a mescolare diversi generi, tra cui azione, poliziesco e crimine, ribaltando completamente la concezione di buono/cattivo, giusto/sbagliato, tipica di molti prodotti hollywoodiani. La pellicola è una rappresentazione più che veritiera della drammatica situazione che affligge il Messico, fatta d'imperante corruzione tra criminali e forze dell'ordine, e di loschi affari con gli Stati Uniti.
Sicario 2: Soldado
"Soldado" è da considerarsi come un sequel atipico, poiché si allontana completamente dai fatti narrati in "Sicario", e racconta una storia che si potrebbe situare prima o dopo le vicende del film di Villeneuve. "Soldado" vede la firma di Taylor Sheridan alla sceneggiatura, già autore della pellicola precedente e del recentissimo "Wind River".
La sua presenza nel progetto è certamente rassicurante, dato che porta avanti una linearità e una precisa idea narrativa che, nel primo lungometraggio del 2015, era stata notevolmente sviluppata.
Stefano Sollima ha lavorato su delle basi solide come il marmo. Il suo talento registico e la sua capacità di addentrarsi in territori piacevolmente definiti "gangster", fanno di lui il professionista ideale per questo film. Oltre alle difficoltà legate alla produzione, il regista italiano ha dovuto addentrarsi in una realtà diversa da quella a cui è sempre stato abituato. Un (forse) piccolo passo per il cinema, ma un grande passo per un regista. L'attesa è ancora lunga, ma l'Italia sta già "tremando".