I Pearl Jam stanno vivendo un momento caldo; dopo l'annuncio del ritorno live a Seattle, ecco nuovi scossoni provenienti dalla band storica del movimento grunge ed oggi una delle realtà più importanti a livello planetario lato rock.

ThrowThemOut

E' partita sul profilo Twitter dei Pearl Jam una nuova campagna contro la violenza e soprattutto contro le armi e l'assenza di una regolamentazione efficace che ne limiti l'utilizzo. Come è ovvio che sia, il messaggio è rivolto solo parzialmente alla sconsideratezza di chi fa un uso improprio di strumenti di morte, ma il dito puntato è contro gli uomini di potere (lobby) e governo che non mettono un freno ad una situazione che la cronaca racconti essere sfuggita di mano.

L'evento scatenante non poteva che essere la sparatoria in Florida che negli ultimi giorni ha accentrato le attenzioni dei media (e non solo) di tutto il mondo.

Capitolo Musica

Rientrando nella sfera Rock, prende la parola Jeff Ament, uno dei fondatori dei Pearl Jam, prima arruolato nella line up giovanile dei Green River, poi passato ai Mother Love Bone, dalle cui ceneri sono nati i Pearl Jam. Il bassista della band ha rilasciato due interviste che possono fare sorridere il popolo PJ. Al magazine Rolling Stone il bassista statunitense ha detto che a Marzo uscirà un nuovo lavoro solista intitolato Heaven/Hell che fa seguito ai due lavori precedenti Tone, pubblicato nel 2008 ed il successivo While my heart beats uscito quatto anni più tardi.

Ed i Pearl Jam?

Ecco la notizia che tutti aspettavano, ovvero il ritorno in studio della band per un nuovo capitolo rock che saprà incendiare i cuori dei numerosissimi fans. "Abbiamo avuto modo di scrivere qui a Seattle negli ultimi due mesi - sottolinea Ament in un'intervista a The Powell Movement - una giornata tipo è quella di riunirsi dovunque in uno o quattro di noi e fare musica." Non si tratta di un annuncio ufficiale, ma ci sono ottimi ingredienti da mettere nel formo ed aspettare che il materiale, che ancora risiede nelle chitarre e nelle menti, si trasformi in una nuova pubblicazione.

Il trend in casa PJ

Vedder e soci, analizzando gli ultimi tre dischi, non sembrano affatto imbolsiti, musicalmente parlando, dai successi e dal passare degli anni. Il percorso evolutivo c'è stato con la bilancia che ha spostato gli equilibri dal classic rock con un solido legame ai pionieri 70's come Who e Neil Young ad un rock più essenziale e vicino al punk dei Ramones.

Questo range ha di fatto creato un grande proselitismo, ma soprattutto ha innalzato la band su livelli davvero alti tanto da essere introdotta nella Rock and Roll Hall of Fame ed essere incoronata da un sondaggio del 2005 di USA Today, il terzo quotidiano statunitense per importanza, come la miglior rock band americana di tutti i tempi.