Un libro originale, un contenitore di suggestioni letterarie ed esperienziali capaci raccontare una Sicilia diversa, autentica e, a tratti, misteriosa, distante dai cliché e dalle categorizzazioni. Una Sicilia punteggiata da mondi spesso insospettabili, figlia di quella trama territoriale minuta che si nutre di bellezze paesaggistiche, artistiche, architettoniche e culturali. Un luogo dei luoghi capace di destare meraviglia ed entusiasmo, capace di stupire non solo il forestiero, ma anche gli stessi abitanti e quanti ritengono di conoscere bene questa meravigliosa isola .

“Borghi di Sicilia”, novità editoriale di pregio, mette armonicamente insieme gli affreschi di 58 borghi, accomunati dalla loro unicità: scrittura e immagini, perfettamente fuse, accompagnano il lettore attraverso i colori e le atmosfere di un percorso in continuo divenire, intimo ed esclusivo, imprevedibile e mai scontato.

'Borghi di Sicilia': oltre i percorsi abituali

Quella che i curatori del libro, Fabrizio Ferreri ed Emilio Messina, definiscono come una “sbandata” dai percorsi abituali e dalle traiettorie consolidate, dà vita a pagine che invitano all’emozione rigenerante della scoperta.

Presentato a Galati Mamertino mercoledì 29 agosto, “Borghi di Sicilia”, pubblicato da Dario Flaccovio Editore, è stato pensato e creato come un progetto corale e collettivo, uno storytelling capace di rendere partecipi le diverse comunità locali attraverso la voce di autori che raccontano i propri borghi con competenza, passione e coinvolgimento.

Voci che restituiscono l’identità e l'autenticità di ogni luogo, ne trasmettono l'anima e danno vita non a una guida turistica convenzionale, ma a una vera e propria guida alle emozioni, pronta ad avvolgere quanti, isolani o forestieri, decidono di lasciarsi affascinare dall’anima più vera della Sicilia. Una guida che va gustata con ogni senso e con lentezza.

Dalle armonie di Sambuca di Sicilia alle stelle del Teatro Andromeda di Santo Stefano di Quisquina, dal borgo misterico di Caltabellotta ai massi di Sutera, dal barocco di Ispica ai colori di Zafferana Etnea, dalle superbe vette di Longi alle atmosfere basiliane di Frazzanò, dalle suggestioni ebraiche di Castroreale alle fiabesche Cascate del Catafurco di Galati Mamertino: questi sono solo alcuni dei tesori custoditi nei borghi egregiamente descritti e svelati dall'opera.

Da 'Borghi di Sicilia' un messaggio di speranza

L’incontro con Emilio Messina, che nel libro ha saputo raccontare ognuno dei 58 borghi attraverso la forza plastica delle immagini, è stato moderato da Antonietta Bontempo, autrice del capitolo “Galati Mamertino, Longi, Frazzanò. Di rocca in rocca, tra le vette dei Nebrodi” ed è stato accompagnato dagli interventi dell’Assessore alla cultura Vincenzo Amadore e dai preziosi contributi in nota di Pinello Drago, vero e proprio artigiano della musica. Di grande spessore anche gli interventi del pubblico.

Chiaro, da "Borghi di Sicilia" si eleva un messaggio di speranza: "E certamente, quella che emerge in questo libro, per screziature volutamente difformi, non è una Sicilia irredimibile o che semplicemente resiste, come se la Storia avesse già deciso per l’estinzione di questi luoghi e fosse soltanto questione di tempo. È piuttosto una Sicilia che racconta una storia di orgoglio, di fierezza, di bellezza e di comunità che si aprono fiduciose al futuro".