Questa mattina Traffik si è recato al tribunale penale di Roma per ascoltare la sentenza del processo nel quale era imputato. Al momento non sono noti i dettagli e gli esiti tecnici del verdetto, ciò che però è sicuro, almeno stando alle dichiarazioni del diretto interessato diffuse direttamente dai corridoi del tribunale di Piazzale Clodio, è che il trapper capitolino è tornato ad essere un uomo libero, dopo diversi mesi passati tra carcere e arresti domiciliari.
Ma se una situazione a dir poco complicata sembra finalmente volgere nel migliore dei modi, un'altra questione a dir poco spinosa, seppur ben più leggera, potrebbe tornare ad insidiare la serenità del ragazzo.
Negli ultimi giorni infatti c'è stato un progressivo acuirsi dello scontro mediatico che da mesi coinvolge Traiffik, nonché il suo amico e collega Gallagher, da un lato, contrapposti al rapper Niggadium dall'altro.
Ieri quest'ultimo ha iniziato a diffondere via social una serie di contenuti il cui unico scopo sembra palesemente essere quello di denigrare in qualsiasi maniera possibile il suo antagonista, burlandosi di lui sia dal punto di vista culturale – Niggadium ha infatti condiviso con i supporter gli screenshot dei messaggi privati ricevuti dal giovane, accusandolo di non essere in grado di scrivere correttamente in italiano "nonostante i soldi spesi dai genitori per le scuole private" – che sul piano prettamente fisico.
Oggi il rapper di Portogruaro è arrivato addirittura al punto di prendere in giro Traffik per le dimensioni del suo pene.
Il racconto di Niggadium
Stando a quanto raccontato dall'autore di 'Grande Grosso Ne**o e Cattivo' Traffik si sarebbe denudato durante una video conversazione che stava avendo con un amico di Niggadium, recentemente coinvolto nello scontro.
Queste le parole scelte dall'artista di Portogruaro per raccontare l'accaduto:
"Il Traffichino ha minacciato un mio amico, lo ha chiamato e si è messo a prenderlo in giro. Gli ha detto che è un povero, perché va in giro con i mezzi pubblici, poi che sarebbe grasso. Ma la cosa migliore è successa alla fine, perché alla fine gli ha detto: 'Uno come te può soltanto su*******i la ca*****a, e si è tirato fuori il pene.
Un pene minuscolo, non sto scherzando. E allora mi viene da domandarmi una cosa: ma devi proprio essere un pazzo strafatto di oxycodone e psicofarmaci per non renderti conto che il tuo pene raggrinzito ci fa ridere. A noi fa ridere.
Ma sono contento, continua a farci ridere bro, continua".