Spesso i più grandi musicisti sono anche i più modesti, e, nonostante la loro grande carriera, hanno sempre mantenuto i piedi per terra, evitando di cullarsi tra gli allori. Questo è il caso di Steve Harris, bassista degli Iron Maiden che, intervistato nel corso del programma radiofonico Rock Talk With Mitch Lafon, ha parlato del suo mestiere di musicista, arrivando a negare, con grande umiltà e modestia di considerarsi un buon compositore piuttosto che un buon bassista.

Grande bassista o gran compositore?

Alla domanda dello speaker se si ritiene un grande bassista Harris ha risposto in questo modo: "Non so… non mi reputo un grande bassista.

In un certo senso, mi considero piuttosto un buon compositore".

E ha continuato parlando del suo stile musicale: "Intendo che non analizzo molto ciò che faccio. Probabilmente il mio tecnico ti potrebbe descrivere in modo migliore la mia attrezzatura e il mio sound in confronto a ciò che posso dirti io. Comunque, per quel che riguarda l’esecuzione, penso di suonare in un modo diverso rispetto ad altri e questo è ciò che mi dicono sempre. Dal mio modo di vedere si tratta di un fatto assolutamente naturale".

Il suo stile viene descritto dallo stesso Harris come naturale: "Suono un brano in maniera naturale, come mi viene. Non si tratta di una tecnica che ho affinato o qualcos'altro. Le persone parlano delle cavalcate e cose simili ma trattasi di cose che derivano da due o tre canzoni che ho fatto da giovane e che le persone mi hanno attribuito".

Il futuro della band

E qualche tempo fa lo storico bassista degli Iron Maiden in un'intervista ha parlato del futuro della band, che viaggia ormai in giro per il mondo da quasi 40 anni, collezionando record dietro record, e con un pubblico mondiale fantastico che pochissime band come loro possono vantarsi.

Dopo aver concluso il Legacy of the Beast Tour, Steve Harris non smettere di pensare alla musica e coltiva, piuttosto che riposarsi, il progetto solista dei British Lion: a breve lo vedremo in tour e magari Harris potrà arricchire il già ricco calendario dei concerti italiani rock e metal del 2019.

Dal sito dei British Lion si legge che presto saranno aggiunte le nuove date del tour: saranno pubblicati anche i nuovi singoli della band, in vista del nuovo album, che arriverà nel 2019, e seguirà il primo lavoro in studio omonimo pubblicato nel 2012.

Il nuovo album invece, di cui ancora non si conosce la data esatta di pubblicazione, si intitolerà Spit Fire ed è stato anticipato dal singolo che dà il nome all'album, che si può ascoltare qui sotto.