La Mostra Gulp! Goal! Ciak! su Cinema e fumetti, curata da Luca Raffaelli e organizzata al Museo del Cinema di Torino, nella Mole Antonelliana, ha ottenuto un enorme successo di pubblico, tanto che il termine dell'esposizione, inizialmente previsto per il 20 maggio, è stato spostato al 17 giugno. I dati non lasciano dubbi sulla ratifica dell'interesse sancito dai visitatori e l'incremento si è registrato, in particolare, nel lungo ponte primaverile che ha unito le vacanze pasquali, il 25 aprile ed il primo maggio. In questo arco temporale ha varcato l'ingresso della Mole Antonelliana una media giornaliera di circa 3200 appassionati, per un totale di oltre 55.000 presenze.
Un afflusso quasi 'oceanico', catturato da immagine e parola come meta di suggestioni da ritrovare e riscoprire e che sembra privilegiare la circolarità di una comunicazione empatica e pre verbale impregnata, anche, di sollecitazioni interattive.
Analogie e differenze fra cinema e fumetti
Una bella immagine di Monica Vitti, il profilo di Eva Kant, il salto dell'uomo ragno e i match da guerre stellari sono nella catapulta visiva della Mostra. Ciò che scuote lo sguardo sono analogie e differenze fra i due linguaggi espressivi del cinema e del fumetto che da sempre si rincorrono e abbracciano, oppure si imitano nel film d'animazione. Il cinema è, però, innanzitutto movimento, immagine, suono, tempo narrativo prestabilito.
Il fumetto è schizzo immobile sulla carta, evocazione di pensieri ed emozioni racchiusi nella fissità e leggerezza della tipica "nuvoletta", tempo deciso dal lettore. Il Museo del Cinema percorre in questa Mostra, attiva dallo scorso 9 febbraio, 100 anni di storia esponendo tavole originali dei più famosi fumetti, proiezioni e postazioni interattive.
La multimedialità consente sperimentazioni inedite, quali sequenze di film trasformate in fumetto con l'esclusione del sonoro e l'introduzione di vocalità onomatopeiche. Protagonista dell'itinerario espositivo è lo stupore, la carrellata dell'intreccio emozionale nel trovarsi simultaneamente lettori e cinefili. Collegato all'allestimento alla Mole Antonelliana è quello al Museo della Juventus per la Mostra Calcio e Fumetti, raggiungibile con un unico biglietto, per una 'eldorado' di ricordi legato agli eroi del pallone immortalati in video d'epoca e attraverso il parallelismo delle ricostruzioni a fumetti.
Che sia la letteratura fumettistica a trovare oggettività e pulsazione nell'analogia di una rappresentazione filmica, oppure l'immagine a trovare declinazione nel simulacro del segno grafico, l'aspetto centrale della mostra è la biunivocità dei linguaggi che si sedimentano nell'angolo visuale del visitatore.