Gucci ha presentato il 22 aprile il nuovo Beloved talk show, direttamente dai suoi canali social, e sembra che la fantasia di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, sembra non essersi esaurita. Dopo il recente successo della sfilata GucciAria, per celebrare i 100 anni della maison, il designer ha doppiato con un altro eccezionale risultato, costruendo uno show pubblicitario dal cast stellare.

L’uscita della nuova campagna Gucci Beloved talk show

Nello specifico, il direttore creativo della maison fondata da Guccio Gucci ha pensato bene di ripensare uno dei format più famosi dello show-business hollywoodiano, il late-night show, riproposto in un’ottica irriverente ed ironica.

A presentare il talk show griffato Gucci, uno dei presentatori più in voga degli Stati Uniti, James Corden. Quest’ultimo negli ultimi anni si è ritagliato uno spazio importante nelle reti statunitensi, diventando un volto noto dell’infotainment americano e della cultura pop.

Le Star di Hollywood impazziscono per il talk show Gucci Beloved

Per la maison di origine fiorentina, un gruppo di star da notte degli Oscar, tra cui il premio Oscar Diane Keaton, la rapper e comica Awkwafina, il musicista e performer Harry Styles, l’attrice di 50 sfumature Dakota Johnson, l’attrice Sienna Miller e la tennista olimpionica Serena Williams. Nel format ideato da Michele queste stelle del cinema e non incontrato si cimentano in un’intervista condotta dal presentatore James Corden, rispondendo ad alcune domande sui loro progetti lavorativi ed, ovviamente, mostrando le loro adorate borse della linea Gucci Beloved.

Le parole dello stilista su Gucci Beloved ed il talk show

Lo stilista dopo la pubblicazione della campagna ha rilasciato qualche breve commento dicendo che per questa campagna ha deciso di raccontare il concetto ‘beloved’ in modo ironico, ispirandosi al fatto che accessori indispensabili come le borse hanno un ruolo di primo piano nella vita di molte altre persone, racconta Alessandro Michele, a dimostrazione di questo c’è anche la resa dello sceneggiato che risulta molto ironico e sottile.

Partendo dalle interviste del Talk, che molto spesso si riducono ad un semplice botta e risposta, o ai finti “dietro le quinte”, tutto è basato sulla semplice ironia tra intervistato ed intervistatore.

Michele è voluto tornare indietro nel tempo, quando in te c’erano talk show originali, ma questa volta la protagonista, la vera star, è proprio la borsa.

Spesso queste creazioni portano il nome di donne famose e influenti (basti pensare alla Kelly di Dior, o alla Birmingham di Hermes), personalità che hanno condizionato le abitudini e i gusti di molti. Il designer romano di Gucci continua sottolineando quanto sia importante per ognuno di noi avere qualcosa di unico, ma allo stesso tempo iconico è riconoscibile. Ed è forse proprio per via di questa spiccata personalità caratteristica delle borse che gli addetti ai lavori sistema moda , ma anche i consumatori, hanno dato loro nomi così significativi.

Questa campagna, sempre secondo Michele, rappresenta la summa di questo concetto. Arrivare a concepire uno show dove si gioca con l’idea che ci fossero due protagonisti: la borsa e la celebrità in carne ed ossa.

Un gioco di rimandi tra due grandi star. Un connubio perfetto, insomma, tra la celebrities ed il suo accessorio.

Le borse viste nel lancio della campagna fanno parte di quattro linee Gucci Beloved che simboleggiano l’incontro tra il passato, il presente ed il futuro del brand fiorentino.

Ognuna di essa porta la firma di Alessandro Michele che, come in ogni sua creazione, ha pensato mescolando i codici estetici contemporanei con l’inconfondibile gusto per l’eleganza di Gucci.