Beatles e il film sul Signore degli Anelli. Secondo quanto dichiarato alla BBC dal regista Peter Jackson, che ha lavorato di recente alla docuserie sulla band di Liverpool dal titolo Get Back, lo storico quartetto di Liverpool aveva intenzione di realizzare una pellicola sul celebre romanzo di J. R. R. Tolkien, pubblicato in 3 volumi tra il 1954 e il 1955. A confermare questa versione sono stati proprio Ringo Starr e Paul McCartney che sono stati ascoltati dal regista per avere qualche informazione. La notizia ha suscitato molta curiosità: alla fine comunque il progetto non andò in portò e oltre quarant'anni dopo sarà proprio Jackson a realizzare i film ispirati al romanzo.
I Beatles e il Signore degli Anelli
I Beatles avevano l'intenzione di fare un film ispirato al romanzo del Signore degli Anelli. Alla fine non se ne fece nulla, ma la band ci andò comunque vicino, almeno a ripercorrere i progetti dei Fab Four. Il gruppo infatti si interessò all'idea di questa pellicola durante il soggiorno in India nel 1968. E pensò addirittura a Stanley Kubrick nei panni di regista e anche a chi avrebbe interpretato i vari personaggi della storia.
Alla fine fu decisivo il netto rifiuto dell'autore dei romanzi. Non amava l'idea che fosse una pop band a realizzare una pellicola sulla sua storia. Anni dopo, ironia della sorte, proprio Peter Jackson si occuperà della regia. I film uscirono nelle sale tra il 2001 e il 2003 e, con un budget di 300 milioni di dollari, incassarono in tutto più di un miliardo.
Un successo a dir poco straordinario: vennero candidati a 30 Premi Oscar e ne vinsero ben 17.
L'idea del film
Non furono i Beatles i primi ad avere l'idea di realizzare un film sul Signore degli Anelli. Se ne interessò in passato Walt Disney. Poi la United Artist riuscì a convincere lo scrittore a cedere i diritti per un film unico tratto dal suo celebre romanzo per 250mila dollari.
Il progetto era di fare un film solo dalla durata di tre ore. E proprio con questa società i Beatles avevano collaborato per i loro film, A Hard Day's Night e Help. E secondo l'accordo ci sarebbe stato ancora un terzo film da realizzare.
Sul perché poi non si arrivò a nulla girano voci già da anni in merito alla poca convinzione del gruppo di Liverpool.
Secondo quanto dichiarato di recente da Peter Jackson invece il motivo fu il mancato permesso di Tolkien che non voleva "che un gruppo pop facesse un film sulla sua storia". A raccontarlo è proprio il regista di Get Back in un'intervista alla BBC. Ha raccolto informazioni sparse qua e là, ascoltando anche i musicisti ancora in vita dei Beatles. A lanciare l'idea del film fu Denis O’Dell, produttore della Apple Records.
Le parole di Peter Jackson
I Beatles scoprirono il romanzo nel 1968, durante il loro ritiro spirituale in India. O'Dell inviò i libri a tutti i musicisti tranne che a Ringo. Secondo il racconto di Jackson la band si appassionò alla storia e pensò veramente di farne qualcosa. "Non ci sono dubbi, per un momento all’inizio di quel 1968 stavano contemplando in modo serio la possibilità di farlo".
"Si assegnarono le parti da soli e furono quelle giuste", ha detto il regista. "Ovviamente Paul è Frodo, e ovviamente Sam è Ringo. John è Gollum, no? Per Gandalf era perfetto George, il mistico, il mago". Lennon inizialmente avrebbe voluto fare Gandalf o Frodo ma poi gli venne assegnato un altro personaggio. Il celebre regista Stanley Kubrick fu scelto dal gruppo per il ruolo di regista ma oppose un secco rifiuto in quanto a suo avviso era un film impossibile da realizzare. Si pensò anche a David Lean e a Michelangelo Antonioni, e ciò avrebbe implicato il progetto di un musical. Ma alla fine non se ne fece proprio nulla.