Il 25 marzo, edito da Piemme, sarà disponibile in libreria e negli store online il nuovo libro di Roberto Vecchioni 'L'orso bianco era nero' con sottotitolo Storia e leggenda della parola. Un testo di 272 pagine con cui il cantautore, paroliere, scrittore poeta e insegnante vuole fare innamorare della parola che è importantissima da sempre e lo sarà per sempre.

Il contenuto del libro

Roberto Vecchioni, in un video social, ha presentato il suo nuovo libro L'orso bianco era nero che ha per protagonista la storia e la leggenda della parola per farne comprendere la sua bellezza e la sua straordinaria importanza.

L'obiettivo è far innamorare della parola e non di presentare nel libro un trattato di linguistica. L'artista eclettico Vecchioni riesce a descrivere molto bene la straordinarietà della parola e dell'arte in modo molto eloquente e significativo con queste parole: "La parola (e l'arte in genere) è l'unica vera invenzione umana, tutte le altre sono scoperte, dalla ruota al bosone. C'erano già, c'erano già tutte, bisognava solo impossessarsene. La parola no, è nata dal nulla". Roberto Vecchioni è cantautore, scrittore, poeta, professore di greco e latino per molti anni al liceo ed è anche ospite fisso della trasmissione di La7 In altre parole di Massimo Gramellini. L'intenzione dell'autore non è quello di offrire al lettore un'opera corretta, metodica e neanche colta, accademica, non facilmente comprensibile dalla maggior parte delle persone e nemmeno che sia inutile.

Roberto Vecchioni oggi insegna Contemporaneità dell'antico all'Università Iulm di Milano. E' un libro che raccoglie tante cose di una vita intera di oltre ottanta anni: scritti, riflessioni, letture, ricerche, domande, scoperte, la voglia di sapere, l'amore per le parole e la felicità ad esse legate che l'autore vorrebbe fosse anche la nostra attraverso la lettura di questo libro.

Cenni biografici di Roberto Vecchioni ed altre opere letterarie

Roberto Vecchioni è nato a Carate Brianza il 25 giugno 1943. Il padre Aldo era di San Giorgio a Cremano (NA) ed era un commerciante. La madre Eva Picardi era del Vomero, un quartiere di Napoli ed era casalinga. Ha un fratello minore che è diventato un notaio.

Dopo aver frequentato le scuole cristiane, nel 1968 si è laureato in Lettere classiche all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. E' diventato docente di materie letterarie in licei classici continuando ad insegnare fino alla pensione nonostante aver raggiunto un grande successo come cantautore. Nel 1977 ottiene la fama presso il grande pubblico con il suo maggiore successo, Samarcanda, contenuto nell'album che ha lo stesso titolo, ispirato alla leggenda di un soldato che fugge dalla morte raffigurata da una nera signora. Dopo aver insegnato latino e greco per oltre trent'anni nei licei, continua la sua attività d'insegnante presso svariate università italiane e straniere. Dopo un lungo e lento cammino si è riavvicinato alla fede cattolica della sua formazione giovanile.

Due sue grandi passioni sono l'enigmistica e gli scacchi.

Per Einaudi ha pubblicato molti libri: Viaggi del tempo immobile (1996), Le parole non le portano le cicogne (2000), Parole e canzoni (2002), Il libraio di Selinunte (2004), Diario di un gatto con gli stivali (2006), Scacco a Dio (2009), Il mercante di luce (2014), La vita che si ama. Storie di felicità (2016), Lezioni di volo e di atterraggio (2020) e Tra il silenzio e il tuono (2024). Per Frassinelli è uscito il libro di poesie Di sogni e d'amore (2007), per Bompiani Canzoni (2021), un'auto antologia dei testi più significativi di cinquant'anni di carriera.