Il busto marmoreo di Caio Giulio Cesare Ottaviano torna a casa, a Fondi.

Dopo circa 25 anni di assenza infatti, la scultura che ritrae il primo imperatore romano tornerà ad essere esposta nella città di Fondi, in provincia di Latina, lì dov’era stata originariamente custodita subito dopo il ritrovamento a Sant’Anastasia.

Chiunque voglia ammirarla potrà farlo dal 15 marzo in poi, giorno di apertura della mostra dedicata al rientro dell'opera in città.

L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 15 marzo

Il titolo stesso dell'evento - Il ritorno del Busto di Augusto a Fondi - dimostra quanto la comunità attendesse il rientro a casa dell'opera da diverso tempo: "Negli ultimi cinque anni non sono mancati rinvenimenti importanti, grandi scoperte archeologiche e soddisfazioni - ha dichiarato il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto - ma riportare quest’importante opera nella nostra città è sicuramente uno degli obiettivi raggiunti che più ci inorgoglisce".

Il busto è stato scoperto nel 2005 durante uno scavo a Sant’Anastasia e per l'occasione verrà esposto al Castello Caetani. L’opera era già stata ospitata da Fondi nel 2011 e dopo essere stata a lungo custodita prima a Sperlonga e poi a Formia ritornerà dunque a 'casa', questa volta per 'restarci'.

Alla scultura verrà riservato uno spazio espositivo impreziosito da pannelli informativi mentre in orario notturno, l’immagine del Busto sarà proiettata sulla facciata del Castello e sull’ingresso principale.

Il busto marmoreo è tornato in città grazie al Museo archeologico di Fondi e a quello Nazionale di Formia

Gli stessi canali social dell'ente comunale cittadino hanno pubblicato un video che annuncia l'evento organizzato per celebrare il rientro dell'opera in città.

Il video, realizzato da Stefano Nesti in sinergia con i fratelli Gianmarco e Francesco Latilla, narra inoltre l'intera storia dell'opera.

A rendere possibile il ritorno in città il Museo archeologico di Fondi, diretto da Maria Cristina Recco, che per l'occasione ha lavorato in sinergia con il Museo Nazionale di Formia, guidato dalla collega, Cristiana Ruggini: entrambe saranno presenti all'evento di presentazione per descrivere caratteristiche e peculiarità della preziosa opera.

L'evento di apertura della mostra vedrà la presenza anche dei sindaci di Fondi, Beniamino Maschietto, e di Formia, Gianluca Taddeo, coadiuvati dal Sovrintendente archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina Alessandro Betori.