Nella cornice dell'Hotel Cappuccino di Capriglia Irpina (AV), domenica 24 agosto 2025 alle ore 20:00, si terrò il concerto per chitarra classica di Mayumi Ueda che proporrà un dialogo profondo tra culture e sensibilità diverse unite dal linguaggio universale della musica nell'ambito dei concerti irpini. Protagonista assoluta della serata sarà la chitarrista classica Ueda, di origine giapponese ma ormai irpina d'adozione, che offrirà al pubblico un'esperienza sonora originale, un viaggio attraverso le sei corde che promette di toccare momenti di eccellenza tecnica ed emotiva.
Brano da un concerto di Mayumi Ueda
Il programma del concerto di Mayumi Ueda
Il programma vedrà la concertista misurarsi con alcuni dei capisaldi del repertorio chitarristico. L'esecuzione della monumentale Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore di Bach si preannuncia come un momento di concentrazione e introspezione. C'è grande attesa per ascoltare come la Ueda affronterà la complessa architettura contrappuntistica del brano, con quel rigore quasi matematico, tipico della sua formazione, che sa però fondersi con l'intrinseca passionalità della composizione.
Di tutt'altro tenore, ma ugualmente attesa, sarà la Rossiniana n. 5 di Mauro Giuliani. In questo brano, considerato uno dei vertici della produzione del "principe della chitarra", il pubblico potrà ammirare il virtuosismo dell'artista.
Ci si aspetta un'interpretazione in cui la chitarra di Mayumi Ueda canterà e danzerà con agilità sorprendente e fraseggio elegante, dimostrando quella padronanza dello strumento capace di passare dal più impercettibile pianissimo a fortissimi pieni e vibranti.
La passione chitarristica nella sua vocazione didattica
La serata sarà impreziosita anche dalle esibizioni di alcuni dei suoi allievi più promettenti, a dimostrazione dell'impegno di Mayumi Ueda non solo come concertista ma anche come didatta. Salirà sul palco Stefano Torsiero, diplomato al Conservatorio "Cimarosa" di Avellino, che offrirà le sue letture di pagine di Domenico Scarlatti e Manuel de Falla. Spazio anche alla giovane Rebecca Barilla, che proporrà una personalissima versione del classico Greensleeves, arricchito da un testo scritto da lei stessa.
Il viaggio da Osaka ad Avellino
Il percorso formativo e artistico di Mayumi Ueda, da Osaka all'Irpinia passando per la Spagna e la Germania, è la testimonianza di una dedizione assoluta alla musica. La sua scelta di stabilirsi ad Avellino, aprendo un laboratorio di liuteria e una scuola di chitarra, parla di un amore profondo per questa terra. Attraverso la liuteria Mayumi Ueda ha brevettato una particolare chitarra con il fondo modulabile in funzione delle sonorità ricercate, creando il modello "Expansa". È proprio questa fusione di mondi che il pubblico ritroverà nel suo modo di suonare: una tecnica che si mette al servizio di un'espressività calda, capace di comunicare un'ampia gamma di emozioni.
Arti a confronto
A completare l'offerta culturale, l'evento sarà arricchito dall'esposizione delle opere pittoriche di Raffaele Capobianco, Sabrina Djelloul e della stessa Ueda, che svelerà un ulteriore lato della sua poliedrica personalità. Quello di Capriglia Irpina non sarà un semplice evento musicale, ma un'immersione totale nell'arte: un appuntamento da non perdere per chiunque desideri vivere un'esperienza culturale profonda e coinvolgente.