In occasione del compleanno di Faber, come gli amici chiamavano Fabrizio De Andrè, uno dei più importanti cantautori della musica italiana, la Rai, nella fattispecie raiuno, il 18 febbraio trasmetterà un film sulla vita del cantante genovese.

Nel cast Luca Marinelli

Il cast vede come protagonista Luca Marinelli, vincitore del David di Donatello come miglior attore non protagonista del 2016 grazie al film di Gabriele Mainetti "Lo Chiamavano Jeeg Robot", che interpreterà Fabrizio, dando lui anche la voce durante i concerti.

Marinelli è uno degli attori più brillanti e completi del panorama cinematografico e televisivo italiano, basti pensare alle interpretazioni offerte dall'attore romano nel sopracitato action movie di Mainetti, o a "Non essere cattivo", terza e ultima opera, uscita postuma, di Caligari, o ancora "Tutti i santi i giorni", in cui recita al fianco della cantante siciliana Thony, diretto da Paolo Virzì.

A interpretare Dori Ghezzi sarà invece Valentina Bellè, ammirata in un'altra fiction Rai, "Sirene", in cui ha rubato il cuore a Luca Argentero; Elena Radonicich, Davide Iacopini, Gianluca Gobbi. Il film vedrà anche la partecipazione straordinaria di Ennio Fantaschini.

Le polemiche

Il film, uscito in anteprima in alcune sale di Italia, il 23 e il 24 gennaio ha ricevuto delle critiche perché troppo incentrato sulla relazione amorosa tra il protagonista e la sua Dori.

Oltrettutto pare che il figlio di Faber, il cantante Cristiano De Andrè, non fosse assolutamente d'accordo che questo film venisse messo in scena. La madre invece, intervistata durante la prima dello spettacolo, ha dichiarato che a volere il film sono state soprattutto le case discografiche, le quali dopo aver celebrato la vita di altri cantanti prima del marito, hanno voluto omaggiare anche un altro grande della musica come è stato ed è tuttora Fabrizio De Andrè.

Dori Ghezzi ha inoltre dichiarato che l'interpretazione di Marinelli è stata superlativa, dato soprattutto lo scarso materiale da cui l'attore romano doveva partire. Mentre la sua compagna d'avventura, la Bellé appunto, ha potuto confrontarsi direttamente con la copia reale del suo personaggio, Marinelli non solo non aveva Faber a dargli consigli, ma essendo il cantautore poco avvezzo alle telecamere aveva anche pochi riscontri pratici su cui basarsi, nonostante questo i suoi movimenti, i suoi gesti assomigliano molto a quelli di De Andrè

Non perdetevi quindi il 18 febbraio Fabrizio De Andrè Principe Libero.