In un piccolo paese del nord della Francia, Montévrain, c'è una start-up che sta facendo parlare di sé per questioni gastronomiche. La Ekim riesce a creare pizze con i robot. Ebbene sì, in Francia ci sono delle macchine che, come qualsiasi essere umano, riescono a stendere la pasta, inserire gli ingredienti ed infornare. Sembra che ogni robot riesca a creare una pizza in 4 minuti e 30 secondi. Uno dei fondatori della start-up Ekim, Philippe Goldman, ha affermato ai microfoni di Reuters che ogni robot ha 3 braccia e, dunque, può svolgere più attività simultaneamente: "Possiamo produrre fino a 120 pizze l'ora".
Robot che fanno la pizza. L'idea entusiasma molte persone, ma c'è chi storce il naso, come il pizzaiolo napoletano Vittorio Monti, che lavora in un ristorante di Parigi. Secondo il pizzaiolo italiano, la pizza deve essere realizzata rigorosamente con le mani: un essere umano è in grado di accorgersi degli errori, durante la lavorazione della pizza, una macchina, invece, no.
Francia, robot come pizzaioli provetti
I pizzaioli di tutto il mondo, in un futuro non troppo lontano, avranno colleghi robot. Lo scopo della start-up Ekim è ridurre drasticamente i tempi per realizzare la pizza con macchine dotate di 3 braccia. L'azienda, inoltre, auspica di introdurre il suo pizzaiolo robot in ristoranti aperti notte e giorno, 7 giorni su 7.
La macchina, secondo la Ekim, si atteggia a pizzaiolo provetto e, grazie alle sue braccia (che operano in totale autonomia), riesce a realizzare numerose pizze in pochissimo tempo. Un punto di forza del robot pizzaiolo, dunque, è la rapidità nella preparazione del tipico piatto italiano. Il CEO Goldman ha spiegato che la macchina a 3 braccia impiega sì 4 minuti e 30 secondi per realizzare una pizza, ma ogni piatto viene consegnato ogni 30 secondi.
Ciò significa che, in un'ora, vengono consegnate 120 pizze. Un pizzaiolo in carne e ossa, di solito, prepara circa 40 pizze in 60 minuti.
Ekim intende usare ingredienti francesi e italiani per preparare la pizza
L'idea dell'automa che prepara la pizza è venuta a due ingegneri della Ekim, ai tempi dell'università. La coppia era stufa di mangiare sempre cibi di bassa qualità al fast food.
Oggi la Ekim è una piccola azienda che sogna in grande. L'auspicio è creare un servizio di distribuzione automatica di pizze, in modo da consentire alla gente di ordinare il piatto preferito in qualsiasi istante. Il cliente, mediante un display, potrà scegliere tra una vasta gamma di pizze, tra cui la classica Margherita. La start-up francese ha intenzione di usare ingredienti francesi e italiani per preparare i suoi prodotti. Già in alcuni ristoranti californiani la pizza viene preparata da uomini e robot. Un trend che piace a molti. Non sono pochi, però, quelli che considerano la pizza un alimento che deve essere preparato solo da mani umane.