Il Calciomercato dell’estate 2021 si annuncia per il Milan e per tutto il calcio italiano più povero rispetto al passato. I grandi club devono affrontare la crisi economica derivante anche dalla pandemia e quindi si lavorerà molto più sulle idee che su colpi economicamente ad alto rischio. I rossoneri hanno già portato a Milanello Maignan e Tomori, per circa 45 milioni di euro. Due colpi utili per blindare la porta e la difesa.

In passato una cifra del genere è stata spesa anche per un solo giocatore. Lo racconta il sito specializzato transfermarkt che stila la classifica dei dieci giocatori più costosi della lunga storia rossonera.

Bonucci acquisto più costoso della storia del Milan

Il giocatore che più è costato al Milan è Leonardo Bonucci con un versamento nelle casse della Juventus di ben 42 milioni di euro. Un dei tanti colpi importanti della faraonica campagna acquisti del 2018 che però in campo ha reso meno di quanto ci si potesse aspettare. Nella speciale graduatoria per scoprire la seconda posizione bisogna invece tornare molto più indietro nel tempo, più precisamente al 2001 quando Berlusconi strappò alla Fiorentina Rui Costa per quelli che oggi sarebbero 41 milioni.

Terzo posto per Lucas Paquetà, brasiliano costato 38,4 milioni dal Flamengo che dopo un buon inizio si è perso per poi ritrovarsi in Francia, lontano da San Siro.

Al quarto posto una altro acquisto che è stato una meteora a Milano ma che ha saputo riprendersi in una nuova avventura. E’ André Silva, costato 38 milioni nel 2017 dal Porto ma che quella cifra forse la vale solo ora dopo i 28 gol in 32 gare segnati in Bundesliga con la maglia dell’Eintracht Francoforte.

Da Caldara a Leao, quanti flop

Con 36,4 milioni pagati alla Juventus nel 2018 sale fino al quinto posto il difensore Mattia Caldara che però nel Milan ha giocato pochissimo a causa dei tanti infortuni. Di tutt’altro spessore il cammino nel Diavolo di Filippo Inzaghi, costato 36 milioni sempre dalla Juventus nel’estate del 2001 ed eroe di tante serate di Champions League a San Siro e non solo.

Un milione meno è costato un altro bomber come Piatek arrivato dal Genoa a gennaio 2019. Il pistolero ha sparato per i primi mesi, poi anche lui si è perso ed ha ricominciato, senza troppo successo a dire il vero, dalla Germania.

All’ottavo posto troviamo un altro attaccante come Carlos Bacca portato a Milanello con un assegno da 33,3 milioni al Sivigilia. Nelle ultime due posizioni ci sono Alessandro Nesta, fenomeno della difesa campione d’Europa nel 2003 e nel 2006, costato 31 milioni dalla Lazio e infine Rafael Leao. Il portoghese, decimo in classifica con i suoi 29,5 milioni è l’unico ancora nella rosa del Milan che lo ha acquistato nel 2019 dal Lille. Colpi da campione, alternati a giornate storte, il giovane lusitano ancora de far vedere se è valso la spesa oppure no.