I Gas, gruppo d’acquisto solidale, stanno avendo un notevole e capillare sviluppo a causa della crisi.

Secondo una ricerca Coldiretti/Censis, sono sette milioni gli italiani che, nel 2012, hanno fatto parte  di un gruppo di acquisto.

Tutto ebbe inizio nel 1993 quando, un convegno organizzato dai Beati Costruttori di Pace, dal titolo"Quando l'economia uccide...bisogna cambiare", convinse alcuni amici di Faenza (Parma) che giustizia e solidarietà hanno bisogno di concretezza, a partire dalle piccole azioni quotidiane. L’anno dopo, vede la luce, il primo Gruppo d’acquisto.

Vediamo le caratteristiche e gli obiettivi dei “Gas”. Come indica il nome, si tratta di gruppi di persone che acquistano prodotti alimentari, e non solo, da distribuire tra loro. Ma, se lo scopo fosse quello di risparmiare, parleremmo di gruppo di acquisto. È quel solidale che ne fa una filosofia di vita. Infatti, alla base di questa pratica, vi è, innanzitutto, una critica verso il modello di economia basato sul consumismo sfrenato. Per questo viene privilegiata l’agricoltura biologica, insieme a piccoli produttori e coltivatori locali, a discapito delle grandi multinazionali. 

La Finanziaria 2008 istituisce ufficialmente i Gruppi di Acquisto Solidale - "sono definiti gruppi di acquisto solidale i soggetti associativi, senza scopo di lucro, costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi, senza applicazione di alcun ricarico, esclusivamente agli aderenti, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale, in diretta attuazione degli scopi istituzionali e con esclusione di attività di somministrazione e di vendita".

 Inoltre, riconosce che “le attività svolte dai GAS, unicamente a favore dei componenti dei gruppi, non hanno carattere commerciale sia ai fini dell'applicazione delle imposte dirette sia ai fini dell'applicazione dell'Iva”.

Non meno importante è il ritorno ai contatti umani, alla discussione, al confronto. Dopo tanto tempo produttore e consumatore s’incontrano, si parlano, forse diventeranno amici.