Domani 10 luglio, inizia il Ramadan, detto anche il Digiuno, e questa volta tutto il mondo del business è già pronto per i trenta giorni nei quali i musulmani saranno tenuti a seguire una tradizione che, fino a poco tempo fa, era considerata dalle aziende occidentali come un "mancato business": non potranno mangiare nè bere fino al tramonto del sole. Ora, questo "mancato business", sta iniziando a trasformarsi in una nuova opportunità.

Offerte di viaggio per paesi come l'Egitto, corsi che riguardano i segreti del Corano, offertissime riguardanti macchine per cucire e molte altre occasioni che si rivolgono esclusivamente al mondo islamico e dove anche i colossi occidentali hanno iniziato una vera e propria vendita a tema: Ikea, ad esempio, non poteva non offrire una promozione rivolta esclusivamente ai musulmani, ed ecco approdare l'imperdibile offerta di tavoli, sedie e set di pentole lanciata in Qatar, Egitto e Oman.

Anche McDonald's non poteva mancare di dare attenzione a questo speciale momento del mondo musulmano, soprattutto in posti dove la comunità islamica è più presente. Già da ormai tredici lunghi anni, i ristoranti della catena di fast food, presenti a Dearborn, in Michigan, hanno cominciato a proporre anche una versione halal dei chicken nuggets, per andare in contro anche alle esigenze di molti clienti di fede musulmana.

Un business da non sottovalutare, quindi, anche perchè la Solis, società specializzata in ricerche di mercato, ha stimato che i musulmani residenti in Francia spendono durante il Ramadan il 30% in più in cibo rispetto al resto dell'anno, per un totale di 350 milioni di euro che, considerandolo come fatturato di un solo mese e in un solo paese, non sono proprio spiccioli.