Chi di noi non si è mai cimentato nel famoso giochino delle 'caramelle' così come viene ribattezzato dai milioni di utenti di Facebook che, per ingannare il tempo o per trovare cinque minuti di relax (che poi solitamente diventano ore...) si divertono a mettere in fila i dolciumi dello stesso colore.



Stiamo parlando di Candy Crush, vero e proprio tormentone dei social network che ha deciso di fare le cose in grande quotandosi addirittura in Borsa...L'esordio, però, ha lasciato l'amaro in bocca (e trattandosi di caramelle è davvero strano...) alla King Digital Entertainment, la società che distribuisce il videogame visto che, dopo le prime ore di contrattazioni, il titolo era già in ribasso del 15 per cento, una quotazione molto lontana dall'Opa fissato a 22,50 dollari per azione.



Non sarebbe, comunque, solo un problema legato a Candy Crush, quello della scarsa risposta degli investitori, visto che è proprio il mercato delle 'Internet Company' a risentire di un periodo di crisi: bisogna vedere, ora, nel lungo tempo, se ci saranno segnali di ripresa nel prossimo futuro o si tratta di una bocciatura definitiva.  



La versione gratuita di Candy Crush è stata scaricata da oltre 500 milioni di utenti ed, ovviamente, ha lo scopo di 'invogliare' chi ci gioca ad acquistare la versione a pagamento: è proprio l'edizione 'premium', infatti, a generare il business per la King Entertainment, visto che la società provvede a vendere ai giocatori nuove vite e altri contenuti extra, per quella che, per alcuni, è diventata una vero 'ludo-droga'.