Nel mese di giugno del 2014 c'è stato in Italia un lieve calo dell'indice che misura la fiducia dei consumatori. A darne notizia è stato l'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) nel precisare in particolare che il valore di giugno si è attestato a 105,7 rispetto a 106,2 rilevato nel mese di maggio del 2014.



Su base territoriale, nelle Regioni Mezzogiorno il dato congiunturale è stabile mentre la fiducia dei consumatori è diminuita al Centro e nel Nord-ovest per aumentare invece nelle Regioni Nord-est d'Italia. Per quel che riguarda invece il sentiment sull'inflazione, dal sotto-indice relativo ai giudici dei consumatori è emerso a giugno che i cittadini per il futuro prevedono un aumento dei prezzi.



Luce verde invece per il commercio al dettaglio che, stando alle rilevazioni Istat, nel mese di aprile del 2014 ha fatto registrare un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente, e del 2,6% rispetto allo stesso mese del 2013.



Trattasi di un dato incoraggiante in vista di una ripresa più robusta per l'economia italiana, ma secondo il Codacons il dato dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) in aumento per il commercio al dettaglio è solo un'illusione ottica. Questo perché, secondo l'Associazione dei Consumatori e degli Utenti, rispetto all'anno 2013 la Pasqua 2014 è stata ad aprile e non nel mese di marzo. Non a caso la componente a maggior rialzo ad aprile 2014 per il commercio al dettaglio è stata proprio quella legata all'acquisto di generi alimentari da parte delle famiglie.