Ecco arrivare puntuale anche la la classifica del 'Sole 24 ore' relativa alla Qualità della vita in tutte le province italiane. Rispetto alla graduatoria pubblicata da Italia Oggi ci sono delle similitudini, ma anche notevoli differenze. Ciò dipende in particolare dai parametri utilizzati: quelli de il 'Sole 24 Ore' tengono di 'ricchezza e consumi', 'lavoro ed innovazione', 'ambiente e servizi', 'demografia e società', 'giustizia e sicurezza', 'cultura e tempo libero'. Complessivamente in queste sei macro-aeree sono suddivisi ben 42 indicatori per la qualità complessiva della vita.

Al primo posto c'è la provincia di Belluno che guadagna tre posizioni rispetto al 2016 (nella classifica di Italia Oggi è terza) mentre il fanalino di coda è Caserta.

Le prime dieci posizioni

Dunque secondo il Sole 24 ore, la provincia veneta di Belluno è la migliore d'Italia per qualità della vita nel 2017. Precede Aosta che perde una posizione e, pertanto, anche il primato, e Sondrio che ne guadagna due. Al quarto posto la provincia di Bolzano (+2 rispetto al 2016) che invece è stata indicata come la migliore da Italia Oggi, al quinto quella di Trento (-2), sesta è Trieste (+4), settima la provincia Verbano-Cusio-Ossola (+9), ottava Milano che perde sei posizioni, nona la provincia di Gorizia (10) e decima quella di Udine (-1).

Balzi in avanti e cadute

Tra i progressi più significativi, certamente quello della provincia di Ascoli Piceno che guadagna 27 posizioni rispetto al 2016 e si insedia al 15° posto. La caduta libera è quella di Savona, al 58° posto con ben 34 posizioni in meno rispetto a dodici mesi fa. Male anche Genova, 48^ con un poco lusinghiero -27.

Per quanto riguarda le città metropolitane, la prima è Milano all'8° posto, seguono poi Firenze (12°), Bologna (14°), Roma (24°), Torino (40°), Genova (48°), Palermo (97°) e Napoli che si piazza al 107° posto, il quartultimo.

La coda della classifica e la situazione del Mezzogiorno

La classifica di Italia Oggi relegava all'ultimo posto la provincia siciliana di Trapani che, invece, per il Sole 24 Ore si piazza meglio: è infatti 99^, ma perde ben otto posizioni rispetto al 2016 e precede di un posto la provincia del Medio Campidano che, invece, le era davanti per l'altra graduatoria.

Qui la poco invidiabie maglia nera spetta a Caserta che perde due posizioni rispetto allo scorso anno, preceduta da Taranto che ne perde quattro e da Reggio Calabria che ne guadagna due. La prima provincia del Mezzogiorno è quella sarda di Oristano (52^) che precede Cagliari (55^) e Potenza (67^). Anche in questo caso ci sono sensibili differenze con la graduatoria di Italia Oggi.