Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook, ha espresso interesse per le criptomonete, la Tecnologia della blockchaine e il suo potenziale per aiutare Facebook a "dare potere alle persone". Dunque Facebook star per creare il suo Bitcoin? Separiamo il fatto dalla finzione: Zuckerberg ha detto che come auto-miglioramento per il 2018 è ansioso di dare un'occhiata più da vicino alle tecnologie decentralizzate che si contrappongono a come le grandi aziende e i governi tipicamente centralizzati gestiscono il potere e monitorano i cittadini. "Ci sono importanti controtendenze a questo - come la crittografia e le criptocurrency - che prendono il potere dai sistemi centralizzati e lo rimettono nelle mani delle persone", scrive Zuckerberg senza sorprendere, in un post sul blog Facebook blog.

"Ma corrono il rischio di essere più difficili da controllare. Sono interessato ad approfondire e studiare gli aspetti positivi e negativi di queste tecnologie e come utilizzarle al meglio nei nostri servizi".

Questo suggerirebbe che Facebook sta potenzialmente guardando al modo in cui le criptovalute - si pensi a Bitcoin, Ethereum, Litecoin e altre, ma almeno in teoria e stando alle parole di Zuckerberg non a Ripple e simili perchè non decentralizzate - potrebbero essere dispiegate all'interno dell'ecosistema di Facebook e del suo social network. Dopo tutto, la natura distribuita e non regolamentata di molte crypto rende difficile per i governi interferire, anche se ciò ha l'effetto di rendere tali valute selvaggiamente instabili.

Bitcoin e Facebook, un binomio vincente?

Se il post di Zuckerberg delinea anche i piani per "risolvere" problemi in Facebook, come le sue politiche e il modo in cui affronta le fake news, e come si difende dall'interferenza da parte degli Stati nazionali, non comunque detto esplicitamente qualcosa tipo "criptocurrencies e crittografia possono essere la soluzione principale a tali problemi".

Né, nonostante ciò che si è potuto leggere in alcuni rapporti selvaggi nei mass media, Zuckerberg ha detto di sostenere - per ora - l'adozione delle criptocurrencies sulla sua piattaforma o che Facebook stia perseguendo la creazione di un "suo" Bitcoin.

A nostro avviso, sta semplicemente suggerendo che si tratta di un'area di interesse e che vale la pena monitorare, lo stesso refrain che si sente da praticamente qualsiasi business leader da un anno a questa parte.

Zuckerberg ha concluso il post dicendo: "Questo sarà un anno di auto-miglioramento e non vedo l'ora di imparare dal lavoro per risolvere i nostri problemi insieme". Un tale sentire suggerirebbe che ci saranno un sacco di cambiamenti per Facebook nel 2018, solo il tempo ci dirà se questo porterà a un maggiore uso delle tecnologie di crittografia e l'adozione finale di una o più criptocurrencies.