Le bollette elettriche dei morosi saranno pagate da tutti gli altri consumatori. La decisione è stata presa dall’Autorità per l’energia che ha così formalizzato le recenti sentenze emesse in tal senso da Tar e Consiglio di Stato che comporteranno aumenti sulle bollette di tutti gli altri utenti. Secondo le stime, le morosità rivendicate dalle società elettriche ammontano a circa un miliardo di euro, anche se per il momento saranno recuperati, a spese di tutti quelli che le bollette elettriche le pagano, una prima tranche di 200 milioni.

L’Autorità: le morosità saranno distribuite sulle bollette

Le evasioni sulle bollette della luce hanno causato, nel corso degli anni, non pochi problemi alle società elettriche operanti nel mercato libero, tanto da indurre qualcuna di quelle maggiormente esposte, come nel caso di Esperia e Gala, alla chiusura.

Ora, secondo la delibera dell’Autorità per l’energia, queste somme saranno recuperate attraverso aumenti delle spese fisse già presenti nelle bollette elettriche di tutti gli altri consumatori sotto la voce ‘oneri generali’, secondo un meccanismo che era già stato applicato in passato per recuperare l’evasione del canone Rai. Si tratta quindi di una ‘socializzazione’ degli insoluti che porterà tutti i consumatori in regola con i pagamenti a rimborsare le società fornitrici di energia elettrica per tutte le bollette non pagate dai morosi.

Le proteste delle associazioni dei consumatori

La delibera non ha mancato, ovviamente, di scatenare le prime reazioni da parte delle associazioni dei consumatori che denunciano il fatto di considerare gli utenti di un servizio come un ‘bancomat’. ‘Quando si tratta di socializzare i profitti ne beneficiano le aziende, quando invece si tratta di spalmare i debiti si chiama in causa consumatore‘, afferma Luigi Gabriele dell’associazione Codici (Centro per i diritti del cittadino) ricordando quanto già successo per il sistema bancario.

L’Unione Nazionale dei Consumatori, dal canto suo, grida al ‘sopruso’, facendo presente che, se volessero, le società elettriche dispongono già di tutti gli strumenti adatti per recuperare le somme relative alle bollette della luce dei morosi, fino ad arrivare alla sospensione della fornitura, mente la decisione di far pagare i consumatori onesti rischia di trasformarsi in un incentivo a proseguire nella morosità da parte dei ‘furbetti’.

Fa sentire la sua voce anche Federconsumatori, che parla di ‘ennesimo regalo fatto dall’Autorità alle aziende elettriche’, già beneficiate dalla prossima abolizione del mercato tutelato.