Le truffe ai danni dei consumatori sono sempre dietro l'angolo e diventano ogni giorno che passa più sofisticate. In questo periodo di crisi economica molti, ad esempio, cadono vittima di call center spregiudicati che promettono guadagni facili ed elevati attraverso il, cosiddetto, trading online. Cerchiamo di capire cosa c'è di vero e, eventualmente, come proteggersi adeguatamente.

Le truffe più diffuse

La cultura economico - finanziaria, nel nostro Paese, si è diffusa ampiamente nell'ultimo decennio. Ma, ovviamente, nello stesso tempo i mercati finanziari si sono evoluti altrettanto velocemente.

Questo ha permesso anche ai, cosiddetti, piccoli risparmiatori privati di operare su mercati, come ad esempio il Forex, estremamente speculativi Per i meno avvezzi al linguaggio economico - finanziario ricordiamo che il Forex è il mercato in cui vengono scambiate le valute estere come il dollaro, la sterlina inglese ma anche lo yuan cinese.

Prima di proseguire nella descrizione dei raggiri o truffe più frequenti sul web occorre precisare che non tutti i call center si comportano in maniera scorretta e, d'altra parte, il trading online è un'attività perfettamente lecita. D'altra parte, ultimamente le autorità del nostro Paese hanno focalizzato l'attenzione sul connubio call center - trading online.

Questo in quanto diversi consumatori, anche completamente a digiuno di istruzione finanziaria stanno, sempre più spesso, ricevendo delle telefonate commerciali in cui viene loro proposto un guadagno facile con un minimo investimento. Ma anche se l'impegno richiesto potrebbe essere veramente minimo occorre essere consapevoli che, sopratutto nel trading online non esistono guadagni facili.

Anche perché, data l'estrema aleatorietà del risultato, il trading online è soggetto ad un elevata regolamentazione da parte della Consob. Quindi, il consiglio è di essere estremamente prudenti. Infatti, difficilmente, poi, si potranno recuperare somme di denaro una volta perse.

Ma non c'è solo il trading online. La Polizia di Stato ha messo in guardia, sulla propria pagina Facebook, su la, cosiddetta, truffa del sì.

In pratica, si viene contattati da una numerazione telefonica con prefisso 02 o 06 e ci viene chiesto di identificarci confermando il nostro nome e cognome. Una volta che l'ignaro malcapitato ha fatto questo la sua risposta viene registrata e inserita in un contesto totalmente differente con domande che non gli sono mai state rivolte. E questo allo scopo di fargli cambiare gestore elettrico o del gas. La Polizia riferisce che sono arrivate centinaia di segnalazioni di questo tipo.

Cosa fare per tutelarsi

Per evitare di cadere vittime di truffe, quando si ricevono simili telefonate è buona norma evitare di dire sì ad ogni domanda, in primo luogo e chiedere al proprio interlocutore di identificarsi chiaramente per essere certi di sapere con chi si sta parlando.

Inoltre, sarebbe il caso di evitare, in ogni modo, di fornire i propri dati sensibili o quelli della propria utenza elettrica o del gas. E dopo aver chiuso la telefonata contattare immediatamente il proprio fornitore. Se, invece, vengono a bussare alla nostra porta è buona norma evitare di fornire qualunque tipo di dato o, peggio, far vedere le nostre bollette, perché su queste sono presenti dati che potrebbero essere sfruttati dai truffatori.

Tornando al trading online, in questo periodo milioni di italiani stanno ricevendo, anche quotidianamente, delle telefonate commerciali dalla numerazione 06 940 040404 in cui viene proposto di investire una somma anche minima. Per evitare di ricevere queste telefonate è consigliabile iscriversi, gratuitamente, al Registro delle opposizioni. In questo modo non si riceveranno più telefonate di questo tipo. Al Registro è possibile iscrivere anche i cellulari.