Il 'Reddito di Cittadinanza' è senza dubbio uno dei cavalli di battaglia di questo governo e uno dei temi più dibattuti sulla scena Politica odierna. Le posizioni al riguardo sono innumerevoli: da chi lo sostiene con forza, passando per chi ha dei dubbi, sino ad arrivare a coloro che lo contestano totalmente.
Ora, secondo le fonti di Governo, si è stabilito che dovrebbe partire da marzo, ma ci sono nuovi dubbi anche sul suo valore effettivo. Il rischio è che scenda a un valore molto basso, paragonabile ai famosi 80 euro di Renzi. Nel frattempo ci sono stati alcuni siti fake che promettevano la possibilità di prenotarsi già per il reddito, e che hanno attirato l'attenzione di circa 770mila persone.
Il Reddito di Cittadinanza forse a Marzo, ma ci sono ancora dubbi sulle cifre
Il taglio per portare il deficit dal 2,4% previsto inizialmente dalla Manovra, sino al 2,04% avrà indubbiamente delle conseguenze. Il dibattito si accende in particolare attorno al Reddito di Cittadinanza, che il M5S vuole portare a compimento a qualsiasi costo.
Secondo le fonti governative il Reddito di Cittadinanza, in conseguenza di questi tagli, avrà infine un costo effettivo di 6,1 miliardi di euro, cifra non indifferente, ma che appunto andrebbe ridistribuita tra tutti gli aventi diritto. Se la data sembra essersi fissata su Marzo come punto d'inizio, la questione del denaro effettivo che passerà nelle tasche dei cittadini è molto complessa.
Per i 5 Stelle, poiché la cifra andrà soltanto a chi ne ha assoluto bisogno, non ci saranno problemi. Proprio perché la "platea" sarà ben valutata, coloro che potranno usufruirne riceveranno la quota promessa di 780 euro, o a scendere, a seconda delle necessità.
Su Repubblica, però, l'Osservatorio Cpi, presieduto da Carlo Cottarelli, sostiene che quando il denaro sarà redistribuito tra tutti gli aventi diritto, difficilmente si potrà superare la quota di 80 euro a persona.
Questa cifra, identica alla famosa "mancetta" di Renzi, sarebbe un duro colpo alla credibilità del Governo.
Occorre però anche precisare che questi numeri sono portati avanti dall'ente di Cottarelli. Quest'ultimo, notoriamente, è uno degli esperti maggiormente contrari a questo governo. In sostanza, sono numeri da guardare con grande attenzione, ma che potrebbero rivelarsi valutazioni inesatte, così come molte altre già viste negli ultimi mesi.
Solo il tempo ci dirà chi, tra il Governo e questi enti, ha ragione.
Sito Fake promette 'Reddito di Cittadinanza', scatenando l'interesse di 722mila persone
Il Reddito di Cittadinanza, soprattutto nei numeri promessi dal Governo, attrae indubbiamente l'interesse di migliaia di persone, poiché significherebbe un aiuto economico non da poco.
Come sempre, c'è però chi ne approfitta per scatenare polemiche o scherzi di gusto discutibile. Notizia di poche ore fa è che era stato aperto un falso sito che "permetteva" di mettersi in lista per fare la richiesta del Reddito. Si è poi scoperto che era tutto (ovviamente) falso, ma nell'arco di breve tempo quel sito avrebbe ricevuto la visita di ben 722mila persone.
Secondo i gestori dello scherzo, si tratterebbe di satira e di un metodo per far riflettere, ma la spiegazione lascia l'amaro in bocca a molti. Chi ci aveva creduto si sente solo preso in giro, e molti altri scorgono in questo atto ben poca ironia e solo il desiderio "della ribalta" di qualcuno.