L'accordo raggiunto tra l'Eurogruppo e il governo greco continua a far discutere. Tra favorevoli e contrari, in Italia i giudizi sull'ultima operazione di salvataggio risultano piuttosto contrastanti. Il premier, Matteo Renzi, non ha nascosto la soddisfazione per l'accordo giunto ai "supplementari" di una partita estenuante. Un punto d'arrivo tutt'altro che scontato e che rischiava di saltare per la scelta del collega greco di giocarsi la carta del referendum. "È stata trovata un'intesa - ha aggiunto Renzi - con la mediazione, il contributo e il coinvolgimento ampio di tutti".





Chiaramente di vedute opposte il Movimento5Stelle che, nel compromesso tra creditori e debitori, punta il dito contro il leader di Syriza. "Io ero ad Atene domenica - ha scritto sulla sua pagina Facebook Luigi Di Maio - e lo dico chiaramente: Tsipras ha tradito il referendum e la democrazia. La Grecia era ad un passo dalla sua libertà, doveva solo tenere duro ai tavoli europei, purtroppo però è mancato l'attaccante per andare a rete". Meno diplomatico Matteo Salvini: "Ma il rivoluzionario Tsipras che fine ha fatto? Se questa è l'Europa, bella roba".