Quali saranno le conseguenze dellaBrexit del Regno Unito dopo l'esito del referendum? In questo momento è difficile prevedere gli scenari futuri, ma le reazioni squisitamente "umorali" come il panico dei mercati e la paura di un "impoverimento" repentino appaiono fisiologiche. La propaganda, spesso sesquipedale e infondata dei sostenitori dell'Ue, ha generato il timore di un deficit di liquidità da parte delle banche della Gran Bretagna. In molti, tra martedì e giovedì, hanno fatto la fila presso i bancomat per ritirare in fretta e furia i propri risparmi, temendo eventuali effetti immediati conseguenti alla Brexit.

È ovvio, come hanno avuto modo di ricordare anche qualificati analisti finanziari, che gli eventuali effetti positivi o negativi della Brexit saranno valutabili solo tra un paio di anni. Il "Financial Times" ha riferito recentemente di un incremento notevole dell'attività di cambio per l'eccessiva richiesta di negoziazioni, in seguito dell'aumento di valore della sterlina, che ha guadagnato oltre 2 punti e mezzo nei confronti dell'euro. La convinzione di un successo del "remain" ha tratto in inganno migliaia di risparmiatori, e adesso è inevitabile che si rischi l'effetto contrario. Molti hanno preferito tenere i soldi sotto il materasso in attesa degli eventi, per poi decidere il da farsi.

Quali conseguenze dopo la Brexit ?

Ma quali conseguenze potrebbero derivare dalla Brexitper i cittadini europei? Si sa già da tempo che un successo del "Leave"avrebbe dato vita ad una lunga serie di trattative tra Gran Bretagna e Ue, in merito ai rapporti economici e alle nuove regole per gli spostamenti dei cittadini britannici nel Vecchio Continente (è possibile che sia necessario un visto).

Si rinegozieranno gliaccordi commerciali e verranno riscritti i diritti reciproci tra i cittadini dell'Ue e quelli britannici. Nuove regole riguarderanno anche i documenti, la gestione delle frontiere, la sanità e altri aspetti della vita sociale che, per i rapporti finora esistenti tra Regno Unito e Ue, sono rimasti intrecciati per decenni.

Chi ci guadagnerà e chi ci perderà è ancora presto per dirlo. Solo il tempo emetterà un verdetto attendibile e inappellabile. Per il momento, i timori degli analisti finanziari "pro Ue" rimangono solo congetture che potrebbero essere sfatate dal corso degli eventi.