La Procura federale belga ha richiesto al Parlamento europeo la revoca dell'immunità parlamentare per le eurodeputate italiane del Partito Democratico (PD), Alessandra Moretti ed Elisabetta Gualmini, nell'ambito dell'inchiesta sul cosiddetto "Qatargate".
Il contesto del Qatargate
Il Qatargate è uno scandalo di corruzione e riciclaggio di denaro che ha coinvolto il Parlamento europeo a partire dal dicembre 2022. L'inchiesta riguarda presunte ingerenze di Paesi terzi, tra cui il Qatar e il Marocco, nelle decisioni dell'Eurocamera, attraverso il pagamento di tangenti a funzionari e deputati europei.
Tra gli indagati figurano nomi di spicco come l'ex eurodeputato Antonio Panzeri, l'assistente parlamentare Francesco Giorgi e l'ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili.
La richiesta di revoca dell'immunità
Secondo quanto riportato dal quotidiano belga "Le Soir", la Procura federale ha presentato la richiesta di revoca dell'immunità per Moretti e Gualmini alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. I nomi delle due eurodeputate erano già emersi in precedenza nell'ambito dell'inchiesta, ma finora non erano state adottate misure nei loro confronti.
In risposta alla notizia, Moretti e Gualmini hanno dichiarato all'ANSA: "Abbiamo appreso che la Procura federale belga ha chiesto la revoca della nostra immunità parlamentare.
Siamo assolutamente serene e certe di poter dimostrare la nostra totale estraneità rispetto alle accuse contestate". Le due eurodeputate hanno inoltre annunciato la loro autosospensione dal gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento europeo "per tutelare l'immagine del gruppo e del partito".
Chi sono Alessandra Moretti ed Elisabetta Gualmini
Alessandra Moretti è un'avvocata e politica italiana, membro del PD. Ha ricoperto diversi ruoli istituzionali, tra cui quello di deputata alla Camera e di consigliera regionale del Veneto. È eurodeputata dal 2019.
Elisabetta Gualmini è una politologa e accademica italiana. Ha insegnato Scienza Politica presso l'Università di Bologna e ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega al welfare.
È stata eletta al Parlamento europeo nel 2019.
Le prossime fasi dell'inchiesta
La richiesta di revoca dell'immunità sarà esaminata dalla commissione giuridica del Parlamento europeo, che formulerà una raccomandazione all'assemblea plenaria. Quest'ultima dovrà poi votare per approvare o respingere la revoca. In caso di approvazione, la Procura belga potrà procedere con eventuali azioni legali nei confronti delle due eurodeputate. Il Qatargate continua a scuotere le istituzioni europee, sollevando interrogativi sull'integrità e la trasparenza dei processi decisionali all'interno del Parlamento europeo. L'evolversi dell'inchiesta determinerà le implicazioni politiche e giudiziarie per le persone coinvolte e per l'intera istituzione.