La Legge di Stabilità 2016 ha confermato il rinnovo della Social Card anche per il nuovo annoa partire da giugno 2016. Tale iniziativa, conosciuta anche con il nome di Carta Acquisti, èun sostegno ai redditi più disagiati e corrispondea 40 euro mensili, erogati dall'Inps su una carta prepagata. Per potere usufruire di tale iniziativa bisognerà essere in possesso di determinati requisiti confermati dal reddito Isee. Per il 2016, la Legge di Stabilità ha previsto anche un aiutoper le famiglie numerose che potranno usufruire di quella che è stata chiamata Family Card.
Cos'è la Social Card?
La Social Card è un sostegno del reddito per le famiglie meno abbienti e corrisponde ad un sussidio di 40 euro mensili che l'Inps erogherà (con pagamento bimensile) in una carta prepagata del circuito Mastercard. Tale cifra potrà essere utilizzata soltanto per i beni di prima necessità quali acquisti di alimentari, pagamento di bollette di energia elettrica o gas e spese mediche. La Social Card andrà richiesta direttamente presso gli uffici postali, compilando un modulo in precedenza scaricabile presso il sito di Poste Italiane e del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Per ulteriori informazioni, è possibile telefonare al numero verde dedicato alla sola Carta Acquisti 800 666 888.
Ricordiamo che la Social Card avrà durata annuale e quindi dovrà essere rinnovata ogni 12 mesi, solo dopo aver aggiornato il proprio certificato Isee.
Requisiti per la Social Card
L'Inps al momento non ha ufficializzato i nuovi criteri per entrare in possesso della nuova Social Card ma difficilmente varieranno rispetto al 2015.
In tal caso era necessario avere le seguenti caratteristiche:
- Non possedere più di un automobile inferiorea 1300 di cilindrata o un ciclomotore non superioreai 250 cc.
- Il patrimonio familiare presente nel certificato Isee non deve superare i 15.000 euro.
- Avere almeno 65 anni d'età con un reddito Isee inferiore a 6.795,38 euro.
- Avere compiuto 70 anni e possedere un reddito Isee non superiore a 9.060,51 euro.
- Far parte di un nucleo famigliare, di cittadinanza italiana o comunitaria, con un figlio di età inferiore ai tre anni e un reddito che nel complesso non deve superare i6.795,38 euro.