Migliaia di esodati si ritrovano da oltre un'anno a condividere le loro ansie e frustrazioni nel forum del sito Pensioni pensionioggi.it, dove alcuni moderatori, (volontari che lavorano presso vari patronati), aiutano ed indirizzano i vari utenti nella risoluzione dei casi più disparati. Leggendo e partecipando, si scopre un'umanità davvero sconcertante: si va dai casi classici di persone rimaste senza stipendio e in attesa del requisito pensionistico della L. Fornero, ad altri casi che si sono spesi tutta la futura liquidazione per pagare la legittima contribuzione Inps, ancora per 2/3 anni; ma i casi più emotivamente coinvolgenti riguardano gli esclusi della 4^ salv., art.

11bis, (tanto per intenderci, coloro che hanno sufruito i congedi della legge 104/92, per assistere un handicap familiare, e che hanno raggiunto il requisito richiesto dalla legge di 4^ salvaguardia dal 1.11.2012 al 31.12.2013).

Queste persone, la cui dignità farebbe"arrossire"quasi tutti i politici di turno continuano, ai limiti di esaurimenti nervosi, a lavorare, (nel privato, nel pubblico e nella scuola), ed assistere i propri cari, nonostante i miseri aiuti concessi dalla L.104 (3 gg.al mese, o congedo biennale, ormai esaurito in un'infinità di casi). Nella ricerca spasmodica di farsi coraggio, l'un l'altro, questa comunità di esodati, continua ad inviare mail a tutti gli attori politici attuali, principali responsabili di questo "stallo", definito dagli stessi un colpevole ritardo nei confronti di migliaia di silenti ed onesti lavoratori che nulla hanno da spartire con altri milioni di lavoratori, appartenenti alle più disparate caste, a cui i vari governi, succedutisi in questi ultimi 50 anni, hanno legiferato in modo tale da permettere loro abnormi vitalizi, e privilegi di ogni genere, che hanno causato, e causeranno per gli anni futuri, insostenibili debiti pubblici per l'inps e per la comunità tutta.

Ma esistono o no i fondi per la pensione anticipata da erogare a questi eroi invisibili?

Da questo continuo scambio è emerso questo ultimo report dell'INPS, estrapolato dal sito del Senato, (in occasione dell'audizione dei vertici Inps: commissario Treu, e d.g. Nori, in cui si evince che le economie previste dalla legge di stabilità 2014 possono essere facilmente trovate, e quindi, attivare urgentemente i cosiddetti vasi comunicanti.

Perché continuare a ritardare la meritata quiescenza a queste poche migliaia di esclusi (circa 2400, da report Inps) che avrebbero un vitale bisogno di tempo, da dedicare all'assistenza dei propri cari?