Il CONITP e la FLC CGIL non usano mezzi termini per definire quanto è grave la possibilità che il Personale ATA 2014-2015 subisca tagli dal MIUR per oltre 2000 unità, con un risparmio di quasi 51 miliardi di euro. Per non parlare del futuro divieto di conferire supplenze brevi (entro i sette giorni) ai collaboratori scolastici e agli assistenti amministrativi, se non si tratta di una Scuola con meno di tre unità di personale e dell'impossibilità di sostituire gli assistenti tecnici.Secondo i sindacati, queste scelte porteranno ad un mal funzionamento della scuola pubblica, che a corto di personale non potrà garantire nemmeno il minimo di sicurezza indispensabile per gli alunni.
Inoltre, dato che le ore eccedenti verranno prese dal MOF, questo sarà risucchiato dalle supplenze. Il CONITP ha già promesso battaglia, ma nel frattempo, il Personale ATA angosciato minaccia lo sciopero della fame.
Personale ATA: ci sarà lo sciopero della fame?
Il Personale Ata, soprattutto il personale amministrativo, valuta la possibilità di indire uno sciopero della fame contro la riforma del Governo Renzi. Per gli amministrativi è un disastro il programma del Governo, che causerà seri problemi a chi lavora, alle scuole e alle famiglie. La categoria del Personale ATA, dice uno dei suoi rappresentanti, è colpita ingiustamente e inaspettatamente. E la domanda che tutti si fanno è: ma se il Miur aveva in programma il taglio alle supplenze per il prossimo anno, come mai ha emanato il bando per l'inserimento nelle graduatorie di III fascia Ata per il triennio 2014/2017?
Per illudere la gente? Per far guadagnare le Poste Italiane con le raccomandate con ricevuta di ritorno? Il Personale ATA proprio non ci sta a farsi trattare in questo modo. Lo sciopero della fame dovrebbe tenersi a Roma. Nel frattempo tutti fanno appello a quella parte della politica che non condivide il testo della legge, affinché intraprenda le iniziative necessarie a difendere la categoria del personale ATA. Nel frattempo, si attende la sentenza della Corte di Strasburgo... Clicca sul tasto Segui in alto a sinistra per restare aggiornato.
