Cgil e Uil proclamano uno sciopero generale per la giornata di venerdì 12 dicembre 2014, per protestare contro le politiche economiche del governo Renzi: riforma della Pubblica Amministrazione, Jobs Act, Legge di Stabilità e Politica economica al centro delle rivendicazioni. Ma il garante degli scioperi avverte: i trasporti devono rimanere esclusi dall'agitazione, per rispettare i diritti degli utenti e la regola dell'intervallo minimo di dieci giorni tra interruzioni del servizio nello stesso settore. Vediamo gli ultimi aggiornamenti sulla questione.
Inizialmente la Cgil aveva indetto lo sciopero per il 5 dicembre prossimo: successivamente, forse anche in reazione alle critiche di quanti sollevavano "sospetti" su una protesta proprio a ridosso del ponte dell'Immacolata, il sindacato ha deciso di posticipare al venerdì successivo, appunto il 12. Ad aderire alla protesta, condividendone gli obiettivi e lo slogan "Così non va!", sono state immediatamente la Uil e l'Ugl, mentre la Cisl ha deciso di chiamarsi fuori e di sostenere invece l'astensione unitaria dei lavoratori pubblici, la cui data è prevista per lo stesso mese di dicembre ma i cui dettagli saranno precisati dalle categorie nei prossimi giorni. Al centro delle proteste, come anticipato, ci sono le riforme proposte dal governo guidato da Matteo Renzi, ed in particolare le ultime misure in tema di economia e riforma del lavoro: i sindacati vedono nel Jobs Act una serie di interventi penalizzanti per i lavoratori e l'Italia intera.
Lo sciopero del 12 dicembre 2014, come dicevamo, non potrà però interessare il settore dei trasporti: a decretarlo è stata l'Autorità di Garanzia degli scioperi, che ha evidenziato l'irregolarità formale della proclamazione per quanto riguarda treni, aerei e mezzi pubblici. "Come già evidenziato, infatti - spiega il garante - nel trasporto ferroviario non verrebbe rispettata la regola dell'intervallo minimo di dieci giorni tra scioperi nello stesso settore, a causa di una precedentemente proclamazione per il 13 e 14 dicembre prossimi.
Quanto al trasporto aereo, è stata precedentemente comunicata un'azione di sciopero del personale Enav per il 15 dicembre prossimo, relativa al centro aeroportuale di Fiumicino". Per le stesse ragioni, facendo riferimento al trasporto pubblico locale, per l'autorità dovranno essere escluse dallo sciopero generale del 12 dicembre alcune città italiane: Cotral del Lazio, Ataf di Firenze, F.lli Romano di Crotone, Cotrab di Potenza, Ast della Sicilia, Trentino Trasporti di Trento. Se volete riceve novità e aggiornamenti in merito allo sciopero del 12 dicembre 2014 vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" disponibile in alto, subito sotto il titolo dell'articolo.