Riforma della Scuola: niente più TFA ma laurea abilitante, ultime notizie dal governo Renzi - Con il ddl La Buona Scuola ci saranno tante novità per il personale scolastico, che si tratti di docenti e insegnanti precari o di ruolo piuttosto che personale ATA. Tra le ultime novità che sembrano sul punto di essere concretizzate c'è l'addio ai tirocini formativi attivi, i TFA, che verranno sostituiti con la laurea abilitante, ovvero già durante il percorso universitario i futuri professori dovranno superare prove e periodi di preparazione all'insegnamento.
Vediamo i dettagli di questa novità nel comparto scuola che comunque non sarà immediata perchè contenuta nei decreti attuativi del DDL La Buona Scuola, dunque per la sua entrata in vigore ci vorranno almeno altri 18 mesi dopo l'approvazione della legge, a differenza delle assunzioni di precari a settembre 2015 come promesso dal ministro Stefania Giannini.
Riforma della scuola: basta TFA, ecco la laurea abilitante
Queste le parole di Maria Coscia, esponente del PD e relatrice del disegno di legge La Buona Scuola, attualmente in discussione presso la Commissione Cultura della Camera dei Deputati: "L'obiettivo del Governo è quello di includere il percorso abilitativo all'interno di quello universitario, definendo nuovi percorsi di formazione iniziale, che comprendano sia l'ambito disciplinare sia l'area psico-pedagogica e la didattica disciplinare".
Dunque per la riforma della scuola del governo Renzi andrà a modificare il percorso di formazione di docenti e insegnanti che ora devono superare Tfa (i Tirocini formativi attivi) e i Pas (Percorsi abilitativi speciali), un percorso lungo e tortuoso ma volendo anche in parte inutile visto che i professori con tali abilitazioni rimangono nelle graduatorie d'istituto di II fascia senza la certezza di diventare poi insegnanti di ruolo.
Il tirocinio formativo abilitante all'insegnamento si farà direttamente all'università: gli aspiranti docenti dovranno conseguire una laurea magistrale che appunto prevede lo svolgimento del TFA durante il percorso di studi; una volta laureati per cominciare effettivamente a lavorare nella scuola dovranno passare un concorso pubblico. Le varie graduatorie di merito, prima seconda e terza fascia, avranno una durata di tre anni.