Dopo le proteste e lo sciopero degli insegnanti, il Governo si dice pronto ad apportare le dovute modifiche al ddl Buona Scuola, il decreto legge voluto da Renzi per la riforma della scuola italiana. Ma cosa potrebbe effettivamente cambiare? Quali sono le possibili modifiche in arrivo? Scopriamo tutti i dettagli nel particolare.

Possibili modifiche al ddl Buona Scuola

Renzi e il Ministro Giannini devono fare i conti con le proteste e le richieste degli insegnanti che, aiutati da sindacati, genitori e studenti, sono riusciti e riescono tutt'ora a far sentire la propria voce.

L'apertura necessaria del Governo potrebbe portare a numerose modifiche del testo originale del ddl Buona Scuola, modifiche anche sostanziali quando si parla di temi particolarmente caldi come l'assunzione dei precari e l'autonomia dei presidi. Ma cosa potrebbe realmente cambiare nei prossimi giorni, quali sono le modifiche che gli insegnanti possono aspettarsi durante la discussione degli emendamenti del disegno di legge?

Una possibile modifica potrebbe riguardare proprio il ruolo del preside, la famosa questione dei poteri e dell'autonomia: contrariamente a quanto previsto precedentemente, il Governo potrebbe optare per una valutazione degli insegnanti effettuata da un collegio docenti e non più dal solo dirigente scolastico.

Per quanto riguarda invece la questione della selezione e dell'assunzione di professori e professoresse (per singolo edificio scolastico), il preside potrebbe dover selezionare il proprio personale solo tra coloro che si sono autocandidati per quello specifico istituto, quindi non una selezione diretta del dirigente. Altra questione ancora da risolvere è quella dell'assunzione dei precari: Renzi ha dichiarato che il Governo sta facendo del proprio meglio, già le 100mila assunzioni e l'eliminazione delle graduatorie ad esaurimento sono da considerarsi un ottimo traguardo secondo il Presidente.

Per finire, altra modifica che potrebbe arrivare riguarda il cinque per mille che potrebbe divenire esclusivo per la scuola e non più legato ad associazioni. Se siete interessati all'argomento scuola e volete essere sempre aggiornati, vi invito a cliccare il tasto "Segui" per ricevere le ultime notizie.