Riparte con forza l'attacco alla legge Fornero da parte dei sindacati dopo la sentenza della Consulta sul blocco dell'adeguamento dei trattamenti pensionistici. Le parti sociali, che ancora, nonostante gli annunci e le promesse del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti non sono state convocate per un tavolo di confronto sulla riforma Pensioni, insistono per rottamare la legge previdenziale del Governo Monti verso l'inserimento nel sistema di nuove forme di flessibilità in uscita dal lavoro per la pensione anticipata, fortemente penalizzata dalle attuali varate nel 2011 ed entrata in vigore nel 2012 con un drastico aumento dell'età pensionabile portata praticamente alla soglia dei 67 anni.

Riforma delle pensioni, Carmelo Barbagallo: tavolo per modificare la legge attuale

La riforma delle pensioni che porta la firma dell'ex ministro del Welfare Elsa Fornero "ha fatto cassa sui pensionati - ha detto oggi il leader della Uil Carmelo Barbagallo già protagonista di uno sciopero generale insieme alla Cgil di Susanna Camusso - e ha creato problemi sociali. Basti pensare - ha sottolineato il sindacalista - agli esodati". Adesso, il verdetto dei giudici della Consulta sul blocco dell'adeguamento delle pensioni "rende ancora più urgente - ha aggiunto il segretario generale della Uil - di cambiare questa legge".

Flessibilità in uscita per i prepensionamenti, Uil: basta rinvii

Barbagallo considera ormai "non più rinviabile", dopo mesi di sollecitazioni, proteste, annunci, smentite e promesse disattese un "confronto" con il Governo Renzi sulla riforma previdenziale e l'introduzione di nuovi criteri per uscire prima del lavoro e poter accedere ai prepensionamenti già a 62 anni come già prevedono diverse proposte di legge all'esame della commissione Lavoro di Montecitorio guidata dal parlamentare del Pd Cesare Damiano, anche lui col fiato sul collo dell'esecutivo al quale chiede di fare chiarezza sulle modifiche alla legge Fornero.

"Al ministro della disoccupazione", ha riaffermato oggi con un certo sarcasmo Barbagallo sollecitando il confronto a Poletti, "glielo abbiamo detto da mesi", ma ancora "stiamo aspettando". Invece "più tempo passa, peggio è", ha avvisato il sindacalista non escludendo nuove forme di protesta e mobilitazione contro l'esecutivo.

"Il confronto sulle pensioni - insiste Barbagallo rivolgendosi a Renzi e a Poletti - va aperto subito".

Carla Cantone (Spi Cgil): legge Fornero grande ingiustizia sociale, applicare sentenza Consulta

Sulle "piede di guerra" anche lo Spi Cgil: "Bisogna - ha detto il segretario generale Carla Cantone - applicare immediatamente la sentenza della Corte Costituzionale.

Dopo anni e anni di disattenzione e di intervento ingiustificato sui pensionati - ha sottolineato la dirigente sindacale - adesso si faccia un po' di giustizia" rivedendo "radicalmente" la riforma pensioni Fornero, che "è - ha concluso la Cantone - una grande ingiustizia sociale".