Come si evolve la situazione per il DDL Scuola 2015 tra assunzione dei precari e critiche alla riforma? La tensione è alle stelle e le ultime news sul DDL Scuola di Renzi confermano che la riforma voluta dal governo è in bilico. Ieri sono ricominciati i lavori in Commissione Cultura ma si è potuto votare poco: manca ancora il parere della Commissione Bilancio, quindi si è deciso un nuovo, mini-slittamento. I ritardi nel varo (se arriverà) della riforma della scuola mettono tutto a rischio, assunzione dei precari, che dovrebbe avvenire a settembre 2015, in primis.

Il DDL Scuola sarà varato in tempo oppure no? Cerchiamo di capirlo insieme.

Ultime news sul DDL Scuola 2015, le assunzioni dei precari andrebbero giù con la riforma

Ecco le ultime news sul DDL Scuola: ieri i lavori in Commissione Istruzione sono stati interrotti dopo circa un'ora per la mancanza del parere della Commissione Bilancio. Si sono votati solo pochi emendamenti. L'assunzione dei precari della scuola resta legata alla riforma nonostante le continue richieste della minoranza PD e di altre forze politiche affinché si proceda separatamente, in modo da assumere i precari a settembre e seguire altre tempistiche per la riforma. Renzi continua a tenere insieme le assunzioni nella scuola con la riforma, sempre criticatissima per il sistema dei super-presidi, gli stanziamenti alle scuole private e altro ancora.

Secondo le ultime notizie sul DDL Scuola di Renzi la commissione Bilancio darà il suo parere questo pomeriggio e i lavori nella commissione Istruzione riprenderanno questa sera, ma i tempi sono strettissimi e questi piccoli slittamenti non fanno che rendere sempre più difficile la situazione per Renzi.

I voti della commissione Istruzione finora sono stati rapidi, come sottolinea il presidente Marcucci, ma in realtà ancora è stato fatto molto poco e soprattutto, non è affatto detto che Renzi avrà la maggioranza in commissione per il parere favorevole alla riforma della scuola (notizia confermata ancora oggi dalle ultimissime dichiarazioni).

Mineo e Tocci continuano a dichiararsi contrari e questo comporterebbe la mancata maggioranza in commissione per Renzi e, potenzialmente, potrebbe mandare a rotoli tutta la riforma, assunzioni comprese. C'è chi dice che con il voto di fiducia Renzi può velocizzare tutto e riuscire ad approvare la riforma entro fine mese, ma questa è una mezza verità, e ora vedremo perché

Riforma della scuola 2015, Renzi criticato da tutti e minoranza PD ancora determinata: a breve la verità

La riforma della scuola 2015 di Renzi e le assunzioni dei precari restano in bilico per via delle tempistiche e attenzione, poiché se entro fine mese non sarà arrivato l'okay delle commissioni, il varo al Senato e il ritorno con varo alla Camera, lo slittamento delle assunzioni e forse il collasso complessivo della riforma sono a dir poco probabili.

Per capire quanto conti l'opposizione interna di Mineo e Tocci in commissione Istruzione occorre considerare che senza il parere favorevole della Commissione Istruzione non si potrà mettere la fiducia - come sottolineato anche su Skytg24 di recente -, ed è per questo che in molti pensano che o Renzi scende a patti e rivede profondamente il testo, o quantomeno stralcia le assunzioni dei precari affinché possano essere portate avanti separatamente, oppure la riforma su cui tanto ha puntato il premier, e che ha scatenato polemiche come non se ne vedevano da anni, potrebbe trasformarsi in un fallimento colossale per il presidente del consiglio.

Quindi secondo gli ultimi aggiornamenti la riforma della scuola e le assunzioni restano appese a un filo.

Tutto potrebbe saltare e nei prossimi giorni (c'è chi, dalla parte di Renzi, si augura un okay dalla commissione Istruzione già entro venerdì) saranno assolutamente decisivi per il futuro del sistema scolastico come dei precari. Consigliamo pertanto agli interessati di mantenersi aggiornati sulla vicenda.