Saranno 3.142 i posti che, secondo la rivista Tuttoscuola, che non verranno coperti anche dopo il piano straordinario assunzioni previsto dalla riforma scolastica: infatti, se si confrontano gli elenchi dei docenti aspiranti all'immissione in ruolo con i posti vacanti, si scopre che, in diverse classi di concorso, rimarranno diversi 'buchi' da tappare.
A denunciare questo aspetto 'grottesco' è il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, che ha parlato di procedura cervellotica quella messa in funzione dal Ministero dell'Istruzione, una procedura che non risolve affatto il problema del precariato, nonostante il pomposo spot del mega piano di immissioni in ruolo.
Assunzioni scuola: Anief 'Inserite anche i docenti abilitati'
Pacifico ha sottolineato soprattutto il metodo discriminatorio utilizzato per le oltre centomila assunzioni, metodo che ha escluso inspiegabilmente i docenti abilitati, quegli stessi docenti che, dal mese di settembre, verranno chiamati a ricoprire questi posti ma con incarico annuale.
Ecco perchè il sindacato ha rotto gli indugi e ha deciso di far presentare a tutti gli insegnanti abilitati fuori dalle Graduatorie ad Esaurimento e dalla Graduatorie di merito, la domanda di assunzione cartacea, visto che si tratta di personale che possiede tutti i requisiti necessari per coprire i posti mancanti.