Le ultime novità al 29 lugliosulla riforma Pensioni precoci giungono da un lavoratore, che ha pubblicato sul gruppo Facebook ' lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' l'email inviata nei giorni scorsi al premier Renzi, e la risposta che ha ricevuto poche ore fa. Matteo Renzi, sollecitato sulla Quota 41, considerata l'unica soluzioneprevidenziale idonea per quanti come I.P, il mittente della missiva, hanno iniziato a lavorare in tenera età, scrive che: 'non è giusto che ci siano persone obbligatea lavorare 50 anni in attesa di raggiungere l'età minima per la pensione, ed è per questo che ci stiamo lavorando'.
Servirà questa risposta a rassicurare gli animi dei lavoratori precoci ormai davvero disposti a tutto pur di far sentire la propria voce e di veder approvato il ddl 857 di Damiano?
Ultime novità Riforma pensioni precoci, Renzi risponde ad una email rassicurando un lavoratore, basterà ?
Il premier, rispondendo alle dure critiche sul suo operato rese note da I.P. (queste le iniziali del lavoratore che ha scritto a Matteo Renzi 'senza peli sulla lingua'), ha chiesto al lavoratore precoce di avere ancora un po' di fiducia nell'azione del Governo, che nonostante tutto ha cercato di mantenere gli impegni presi. Il Jobs Act e la buona scuola, ovvero le riforme del lavoro e della scuola, precisa Renzi, sono ormai legge.
L'Expo è una realtà, la sentenza della Corte Costituzionale sui rimborsi è stata rispettata in 15 giorni, e i segnali di una leggera e timida ripresa vi sono. Il premier ringrazia il lavoratore dello spunto fornitogli e delle dure critiche, è un benepoter leggere quotidianamente email di donne e uomini che raccontano la propria vita, offrendogli, specifica Renzi, un punto di vista concreto ed autentico.
Il premier comprende benissimo la situazione dei precoci e dei lavoratori in attesa di risposte sul comparto previdenziale, e si rende conto, come si evince dalla sua risposta, che 'lavorare per 50 anni per ottenere una pensione' è ingiusto.
Dopo questo scambio di email emergerà qualcosa di più concreto, come l'approvazione della Quota 41 senza penalizzazioni,nella prossima Legge di Stabilità ? Solo così, a parere di chi scrive, I.P. e gli altri lavoratori potranno tornare ad avere fiducia nell'operato del Governo.
