Nonostante una riforma della scuola avvolta da un cumulo di nubi che nulla di buono fanno presagire c’è già da pensare al concorso Scuola 2016, con il ministro Giannini che in questi giorni provvederà a mettere a punto la nuova fase di reclutamento docenti. Quella legata alla maxi procedura concorsuale in via di allestimento ai piani alti del MIUR doveva essere la ciliegina sulla torta rappresentata dalla Buona Scuola di Renzi, che mille propositi aveva e altrettanti ne ha falliti. L’idea di mettere al centro del proprio mandato i docenti ha subito lasciato spazio a manovre miope e per nulla rispettose del delicato ruolo che un insegnante svolge nel processo di formazione dei cittadini di domani.

Nel frattempo continua la guerra serrata tra governo, sindacati e docenti stessi: l’ultimo a parlare in ordine di tempo è stato Davide Faraone, sottosegretario al MIUR, che seguendo una moda sempre più in voga ha consegnato ai social network il proprio pensiero.

Novità concorso scuola 2016, ecco il piano Giannini-MIUR: assunzioni e diretti interessati

La prima importante novità relativa al concorso scuola 2016 che si va aprendo all’orizzonte concerne il piano di assunzioni: dalle 65mila previste si dovrebbe passare a circa 80mila, con l’obiettivo dichiarato che rimane quello di attenuare (se non eliminare) il precariato. Un proposito che è molto più di un’utopia considerati i mille proclami di questi anni, annunci e promesse in riferimento alle quali la Buona Scuola di Renzi non rappresenta altro che la punta di un iceberg.

Proprio sul precariato è tornato ad esprimersi, tramite il proprio profilo Facebook, Davide Faraone: ‘Stiamo effettuando la più grande assunzione di tutti i tempi eppure non si sente che parlare di deportazione, esodo biblico, emigrazione di massa. Nelle ultime settimane i mezzi di comunicazione sono stati diario di precari costretti a lasciare casa per colpa delle assunzioni del governo Renzi.

Ma le parole sono importanti e andrebbero scelte bene. Senza di noi i precari avrebbero dovuto attendere dei decenni’ ha tuonato il dirigente MIUR, sicuro della bontà delle scelte che stanno arrivando da Palazzo Chigi. Tornando al concorso scuola 2016, le nuove assunzioni dovrebbero interessare solo gli insegnanti abilitati delle scuole medie e superiori e i precari inclusi nelle graduatorie ad esaurimento. A questo punto bisogna necessariamente attendere per capire cosa di quanto annunciato farà davvero parte della nuova procedura concorsuale.