Nella precedente news abbiamo appreso che l'inizio delleconvocazioni dei docenti supplenti dalle graduatorie d'Istitutoavverrà a partire dal 20 ottobre.Ma migliaia di nuovi docenti si chiedono: 'Come e in che modo avverranno le convocazioni per le supplenze'? Le scuole utilizzeranno la procedura informatica stabilita dal Ministero per convocazione degli aspiranti supplenti e nel caso di supplenze brevi contatteranno i candidati anche via telefonica, ma vediamo nello specifico come saranno effettuate le convocazioni.

Supplenze: come si convocano gli aspiranti

Il Miur ha comunicato che per l'anno accademico 2015/2016le convocazioni dei docenti supplentiappartenenti alle GI, a partire dalla I fascia, poi la II e di seguito la III fascia, avverranno a partire dal 20 ottobre per via telematica o via telefonica in caso di supplenza breve, di un solo giorno per esempio. Le scuole contatteranno tramite email gli aspiranti supplenti in possesso dei requisiti richiesti e per questo motivo sarà utile controllare periodicamente la propria casella di posta elettronica (non è obbligatoria la pec, ma è sufficiente la mail personale). Nella mail di convocazione saranno presenti tutte le indicazioni sulla tipologia della supplenza, la durata, la sede scolastica, il numero di collocazione in Graduatoria.

Nello specifico per le supplenze brevi (anche di un solo giorno), le scuole interpellano gli aspiranti dalle ore 7,45/8:00 alle ore 9:00 (in relazione al grado di Scuola, infanzia, primaria, secondaria di I e II grado) per via telefonica, garantendo la tempestività della presa di servizio; per le supplenze superiori al mese, le scuole interpellano l'aspirante docente almeno 24 ore prima del termine utile per l'accettazione o rifiuto.

A tal proposito ricordiamo invece che le proposte di assunzioni per lafase B saranno inviate tra l'1 e il 2 settembree siavranno dieci giorni per inoltrare la propria risposta. Vi invitiamo a premere il tasto Seguiper restare sempre aggiornati sul mondo della scuola e in materia di reclutamento dei nuovi insegnanti.