Ormai è noto è a tutti, la prossimaLegge di Stabilitàche il Parlamento dovrà adottare entro dicembre 2015, sarà una legge che con molta probabilità resterà negli annali della storia del welfare italiano. Difatti si dovrebbero decidere quelle concrete modalità con cui si dovrà uscire anticipatamente dal lavoro per il pensionamento con una maggiore flessibilitàrispetto all’attuale legge Fornero varata dal governo Monti nel dicembre 2011. Modalità e tempistica tanto attese ed auspicate ormai da tutto il mondo politico e sindacale ma soprattutto dai diretti interessati, quei lavoratori privati o pubblici che da tempo, da troppo tempo, attendono novità, correzioni e giustizia.

Ci siamo più volte occupati di questa questione e delle vicende ad essa legate, della necessità di rivedere quelle rigide norme della legge Fornero varate nel 2011 con il solo intento di salvare l'Italia ed i suoi conti pubblici da un possibile ”fallimento” e che contemporaneamente nel volgere di una notte ha cambiato, se non stravolto, la vita di diverse famiglie, i sogni di milioni di lavoratori pronti a salutare amici e colleghi di lavoro per andare in pensione. Oggi, invece, è nostra intenzione analizzare se, pur con le rigide regole attuali, esistano delle possibilità di pensionamento anticipato, in attesa delle modifiche della Fornero. Insomma vorremmo aiutarvi e darvi dei suggerimenti sulle opportunità che comunque esistono all'interno dei vincoli posti dalla legge Fornero per uscire dal mondo del lavoro.

Queste le opportunità oggi di uscita anticipata dal lavoro: opzione donna, quota 96, contributi volontari

Innanzitutto esiste il regime sperimentaleOpzione Donna”, anche se in scadenza al 31 dicembre 2015, ma per il quale molte sono le richieste ed i disegni di legge per la sua proroga al dicembre 2016. Certamente molte di voi donne sanno già in cosa consiste questa opportunità, ma vorremmo ribadirlo.

È un sistema per cui le lavoratrici, siano esse madri e/o mogli, che hanno raggiunto57 anni di età e 35 di contributipossono andare in pensione, con la sola clausola che dovranno accettare il calcolo del trattamento previdenziale in base al sistema contributivo. La penalizzazione della pensione mensile, in base ai calcoli Inps, si aggirerebbe intorno al 20%.

Poi esiste nel lavoro privato, per i dipendenti maschi che al 31 dicembre 2012 avevano raggiunto laQuota 96come somma di età e contributi e per le lavoratrici con 60 anni di età e 20 anni di contributi, la possibilità della pensione anticipata. Essenziale è aver raggiunto l’età anagrafica di 64 anni e tre mesi. Per ultimo vi segnaliamo l'opportunità per chi è prossimo al raggiungimento dei requisiti oggi vigenti e che vuole andare in pensione, può optare per la contribuzione volontaria. Tali versamenti contributivi volontari sono validi per il calcolo dell’importo della pensione.

In attesa che le questioni pendenti da anni (precoci, over 55, quota 96 scuola, flessibilità) trovino una giusta e condivisa soluzione con la prossima legge di stabilità, ci interesserebbe conoscere il vostro parere in merito attraverso i commenti. Intanto cliccate su “segui” per essere aggiornati.