Mancano ormai poche ore alla manifestazione che si terrà il 15/9 sotto alla sede del Mef. Alla 'marcia su Roma' prenderanno parte oltre, agli esodati e alle iscritte al Comitato Opzione donna, anchei lavoratori precoci e le iscritte algruppo 'Opzione donna proroga al 2018'.Sui gruppiFacebook si respira una profonda coesione tra i pensionandi che, pur facenti parte di categorie differenti ed avendo obiettivi diversi, hanno deciso di unirsi al grido 'è ora di muoversi'. Lo scopo è quello di unire le forze per ottenere giustizia. Abbiamo chiesto all'onorevole Roberto Simonetti, Lega Nord, cosa ne pensa della motivazione del Mef che il 9/9 scorso ha 'gelato' l'undicesima Commissione Lavoro e del presidio che si sta organizzando per martedì 15 settembre, oltreché un parere sull'attuale riforma Pensioni.

Eccovi le risposte dell'Onorevole che ringraziamo fin da subito per il tempo dedicatoci

Ultime novità esodati, precoci edonne: Simonetti, serve una forte manifestazione di piazza

- Il 9/9 scorso il MEF ha bocciatodi fatto sia l'Opzione donna che la settima salvaguardia per gli esodati dicendo 'Le eventuali risorse sono andate in economia e quindi non recuperabili’. Lei come giudica tale motivazione?

La trovo fuori luogo e contrarie alla volontà del legislatore che costituì per legge il Fondo Esodati in cui far confluire le somme necessarie alla copertura dei costi per gli esodati appunto, con l’intento che le eventuali economie, che poi si sono verificate, confluissero anch’esse in tale fondo per soddisfare ulteriori platee di cittadini.

Portarle all’economia significa niente meno che scippare gli esodati dei soldi loro spettanti.

-Il 15/9 prossimo gli esodati, le donne, i precoci ei sindacati, saranno in piazza per manifestare sotto la sede del Mef. Cosa ne pensa di tale iniziativa che sta 'mobilitando' i pensionandi sul web?

Anche i parlamentari della Lega Nord, assieme a Matteo Salvini, saranno alle 11.30 al palazzo del Ministero dell’Economia.

Solo con una forte manifestazione di piazza si riusciranno a riavere i fondi sottratti ingiustamente.

-Lei ha definito la futura riforma delle pensioni 'a costo zero' proposta dal premier Renzi una 'follia'. Cosa intendeva dire e soprattutto come si muoverà la Lega per tutelare gli italiani da un Governo, che come dice lei, 'ancora una volta mortifica il parlamento e prende in giro gli italiani?

La Legge Fornero va riformata! E non è possibile farlo senza aumentare i costi pensionistici: farla a costo “zero” come dice Renzi significa solo non fare nulla! Noi abbiamo presentato la nostra proposta di legge per la Quota 100: 58 anni di età o 35 di contributi. Ciò può dare maggiore flessibilità ed equità anche ai lavoratori precoci senza penalizzazioni alcune.