"Sulle Pensioni noi abbiamo fatto delle proposte molto semplici, la mia è quella di anticipare ai 62 anni con 35 di contributi e l'8% di penalizzazione [...] Le stime dell'Inps sono a mio avviso sbagliate, non si possono fare stime su platee potenziali. Non si può dire che se c'è una norma che consente di anticipare a 62 anni l'età tutti andranno a 62". Ad affermarlo è il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano, in risposta alle domande poste da un intervistatore del quotidiano La Repubblica. Secondo l'esponente della minoranza Dem, i conteggi dei tecnici sull'effettiva spesa necessaria per salvaguardare i lavoratori in età avanzata non sarebbero corretti, "perché si dimentica che a 62 ci va chi fa il lavoratore della catena di montaggio, chi fa il turno di notte, chi fa la maestra d'asilo, chi fa l'infermiere".
Mentre "il dirigente d'azienda, il primario di ospedale, il professore universitario sicuramente non pensa di andare in pensione presto".
Riforma pensioni, Damiano approva apertura del Premier sul tema della flessibilità: Tasi serva ad altre operazioni
"È positivo che Renzi alla Direzione del PD abbia ribadito l'impegno alla flessibilità delle pensioni nella legge di stabilità" ha ribaditorecentementel'On. Damiano, che aveva già evidenziatocome a suo parere l'agenda dell'esecutivo debba considerareanche la necessità di produrre nuovi strumenti di flessibilità pensionistica in favore dei lavoratori disagiati. Sempre ai microfoni di Repubblica l'ex Ministro del lavoro ha aperto anche ad una riconsiderazione nell'utilizzo delle risorse di bilancio."Io non sono contrario al fatto che si elimini la tassa sulla prima casa, ma togliamola ai ceti medio bassi.
A chi può pagarla, facciamola pagare. Io voglio pagarla" conclude il Presidente della Commissione lavoro alla Camera "e penso che con quelle risorse risparmiatesi possano fare delle altre operazioni, ad esempio la flessibilità".
E voi, cosa pensate delle ultime dichiarazioni rilasciate dall'On. Damiano? Come da nostra abitudine, restiamo a disposizione qualora desideriate aggiungere un nuovo commento in fondo all'articolo. Mentre per restare aggiornati sulle prossime novità riguardanti la riforma delle pensioni vi ricordiamo di cliccare il comodo pulsante"segui" che trovate in alto, vicino al titolo dell'articolo.