Un bonus da 500 euro che suona in modo molto simile ai 500 euro dati ai pensionati nell'agosto scorso e ai famosi 80 euro per i dipendenti in busta paga. In perfetto Renzi Style. Ogni volta che il Governo tocca i minimi storici di gradimento e rischia di perdere troppi punti nei sondaggi, ecco arrivare il bonus che risolleva il morale del popolo. Ma perché ad ottobre, o al massimo a novembre, gli insegnanti riceveranno 500 euro in più?
Vanno immediatamente specificati due aspetti: il primo è che i 500 euro saranno una tantum, cioè non si avranno 500 euro in più tutti i mesi, ma solo una volta ad ottobre oppure, se il Ministero non facesse in tempo a rendicontarli, nello stipendio di novembre.
Il secondo aspetto da specificare è che non si tratta di un regalo che il Governo fa agli 800 mila insegnanti italiani, come a volersi scusare dei disagi causati dalla riforma della Buona Scuola, ma si tratta di una copertura dei costi legata alla famosa carta dei prof.
500 euro in busta paga al posto della carta dei prof
Con l'entrata in vigore della riforma della Buona Scuola, Matteo Renzi ha stabilito che gli insegnanti ogni anno riceveranno la cosiddetta carta dei prof, una speciale tessera sulla quale saranno caricati 500 euro e che sarà spendibile soltanto per le attività culturali, in primis per i corsi d'aggiornamento, ma anche per gli ingressi nei teatri, musei, acquisti di libri e attività correlate.
Per quest'anno però il Ministero responsabile non farà in tempo a stampare le tessere, testarne il funzionamento e distribuirle, la riforma è entrata in vigore da pochi giorni e ci sono altre priorità, e così per quest'anno la carta dei prof rimane nei cassetti.
Quando questa notizia ha cominciato a circolare, immediatamente i sindacati si sono sollevati, affermando che non è possibile che gli insegnanti siano obbligati a frequentare i corsi di aggiornamenti e debbano pure pagarseli di tasca propria, e così il Governo ha deciso che i 500 euro della carta verranno versati in busta paga.
E oggi il Ministro dell'istruzione Giannini ha anche specificato che questo bonus arriverà subito. Non ha specificato il mese, ma si intende che si parli di ottobre oppure novembre.
Come gli insegnanti useranno questi 500 euro resta un mistero. La carta dei prof prevede delle convenzioni con gli istituti culturali, ma se i 500 euro sono liquidi, verranno davvero spesi per attività culturali o i prof li useranno per le proprie spese personali? La Buona Scuola fa affidamento sul Buon Senso....
