Un quesito posto da diversi docenti è se coloro che saranno assunti nella fase C del piano assunzioni 2015/16 avranno o meno diritto al bonus da 500 euro promesso dal Miur. Il dubbio nasce probabilmente dal fatto che il bonus arriverà in ottobre, mentre le assunzioni della fase C avverranno nel mese di novembre. Inoltre è chiaro ormai a tutti che i precari sono esclusi dal bonus dedicato alla formazione. Il sito Orizzonte Scuola ha chiarito la questione rispondendo proprio a questa domanda.
Chi ha diritto al Bonus da 500 euro 2015/16?
La legge 107, al comma 121, stabilisce che i 500 euro vengano erogati dal Miur per la formazione e l'aggiornamento di tutti i docenti di ruolo di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Sebbene la card prevista dalla legge quest'anno non ci sarà, arriverà un bonus da 500 euro in ottobre (e non costituirà reddito imponibile). Ne beneficeranno tutti i docenti con contratto a tempo indeterminato, sia full time che part-time. Per tal motivo, secondo OS, lo riceveranno anche coloro che vengono assunti nella fase C nel mese di novembre, ma solo dopo aver preso servizio. Si prevede che i docenti beneficiari siano in totale circa settecentomila.
Bonus Miur: non dimenticate la rendicontazione
Tutti i docenti che riceveranno il bonus da 500 euro non dovranno dimenticare l'obbligo di dimostrare come hanno speso il denaro, ovvero dimostrare che lo hanno utilizzato per i casi previsti dalla legge 107 .
Sarà necessario conservare gli scontrini e le ricevute, per poi presentarli entro il 31 agosto 2016. Chi non potesse dimostrare le spese, o una parte di esse, vedrà decurtarsi l'importo non rendicontato nel successivo anno scolastico. Infatti, in base alla legge, la card da 500 euro verrà data ai docenti di ruolo ogni anno.
A tal fine, chi lo ritiene opportuno e non intende protestare contro la Buona Scuola, fa bene a utilizzare la somma per migliorare la propria formazione.Per restare aggiornato sul mondo della scuola, clicca il tasto Segui che trovi in alto vicino al titolo.