Non solo il rinvio a data da destinarsi della riforma Pensioni con le misure per la flessibilità in uscita dal lavoro verso le pensioni anticipate, ma probabilmente anche lo slittamento della proroga dell'estensione dell'opzione contributivo donna e della nuova no tax area per i pensionati. Sono a rischio copertura due delle quattro novità sulle pensioni inserite dall'esecutivo nella legge di bilancio in attesa della riforma del sistema previdenziale che sarà realizzata il prossimo anno.
Pensioni, Poletti: opzione donne e no tax area legate a clausola di salvaguardia
Nessun problema per la nuova pensione anticipata col part-time e nemmeno per la settima salvaguardia esodati per cui i fondi sono già stati individuati. Alle risorse per la proroga dell'opzione donna per il prepensionamento delle lavoratrici è infatti legata le clausole di salvaguardia. A spiegare i dettagli del provvedimento è oggi il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. Secondo quanto riferito da Giuliano Poletti, l'Inps ha stimato che potranno usufruire della proroga dell'opzione donna circa 36mila lavoratrici e ha calcolato una spesa complessiva di 2miliardi di euro sino all'anno 2021. A questo provvedimento, come a quello relativo alla no tax area per i pensionati che dovrebbe scattare dal 2017, è legate la clausola di salvaguardia.
Quindi, se non dovessero essere reperite le necessarie coperture finanziarie, "la perequazione delle pensioni - ha spiegato Poletti - verrà allungata al 2017/2018".
Legge di Stabilità 2016, Barbagallo: inaccettabile manchi la flessibilità in uscita
Ma aldilà di queste ultime novità sulle pensioni che si apprendono da Poletti, i sindacati sono infuriati per lo slittamento dei provvedimenti che avrebbero dovuto, seppur in parte, modificare la legge Monti-Fornero.
"E' inaccettabile", secondo il leader della Uil Carmelo Barbagallo che "nonostante i proclami dei mesi scorsi - ha detto il sindacalista riferendosi agli annunci del governo - non sia stato affrontato il tema della flessibilità in uscita. Operazione - ha aggiunto il segretario generale della Uil - che avrebbe risolto non solo i problemi dei pensionandi ma - ha sottolineato - avrebbe creato nuovi spazi per i giovani".
Parlando degli interventi per le pensioni inseriti nella legge di Stabilità, Barbagallo ha spiegato che comunque "un piccolo passo avanti è stato fatto, con l'introduzione - ha detto a margine di un incontro della Uil trasporti a Bologna - del part time negli anni antecedenti al pensionamento".
Finanziaria del Governo Renzi, Gelmini (Forza Italia): buco nero sulle pensioni
Oltre ai sindacati anche i partiti di opposizione contestano il rinvio della riforma pensioni. Di "grande buco nero" parla Mariastella Gelmini, vice capogruppo vicario di Forza Italia a Montecitorio, esprimendosi sulla decisione del governo di rinviare il varo di "un provvedimento serio ed equo sulle pensioni. Dopo aver illuso tante famiglie che hanno sofferto un rinvio ingiustificato della pensione - ha sottolineato in una nota la parlamentare azzurra - il Governo Renzi sceglie il palliativo del part-time". Sulla legge di Stabilità nel suo complesso, "il nostro orientamento - ha aggiunto la Gelmini - non può che essere negativo".