C'è chi insiste sulla flessibilità pensionistica in via sperimentale, chi avanza nuove proposte per la riforma Pensioni nel quadro della legge di Stabilità 2016 all'esame del Senato della Repubblica tra tante novità e altrettante polemiche. I sindacati Cgil, Cisl e Uil e le organizzazioni di categoria dei pensionati sono già pronti alla mobilitazione ma continuano a sperare in un confronto con l'esecutivo e sollecitano al ministro del Lavoro Giuliano Poletti un nuovo incontro dopo quello svolto l'estate scorsa per fare il punto sulla questione previdenziale.
Pensioni e lavoro, nuove proposte della Uil di Carmelo Barbagallo
Il responsabile del Welfare, così come il viceministro del Mef Enrico Morando hanno confermato che interventi per la flessibilità previdenziale restano nell'agenda del Governo Renzi e che la riforma pensioni sarà realizzata nel 2016, quando la situazione finanziaria dovrebbe essere più chiara e consentirà di pianificare un intervento che non si improvvisato e frettoloso, come ha spiegato il ministro Poletti. Intanto, a Palazzo Madama c'è già chi affila le armi per modificare la manovra di bilancio inserendo nuovi elementi di flessibilità per l'uscita in anticipo dal lavoro. E anche i sindacati avanzano le loro proposte.
Contratto full time a un giovane ogni due part-time per over 60
Di nuovo conio quella avanzata oggi dal leader della Uil Carmelo Barbagallo che, in sintesi, propone di create un nuovo posto di lavoro stabile per un giovane ogni due prepensionamenti col part-time per gli over 60 previsti nella finanziaria. "Se gli anziani lavorano fino a 70 anni - ha detto oggi Carmelo Barbagallo - è impossibile far entrare i giovani nel mondo del lavoro.
La flessibilità in uscita - ha aggiunto il segretario generale della Uil - serve per attuare la staffetta generazionale. Bisogna dare stabilità - ha sottolineato intervenendo oggi ad Agorà su Rai 3 - ai giovani che non possono andare a lavorare a 40 anni. La nostra proposta - ha spiegato il leader della Uil - è che per ogni due part-time (over 60) venga fatto un contratto full time a un giovane".
Intanto, sulla questione previdenziale interviene oggi anche l'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero. In un'intervista rilasciata a Radio Cusano Campus l'economista esperta di lavoro e previdenza ha spiegato che adesso si può intervenire per ritoccare la sua legge pensionistica in quanto "non siamo più nell'emergenza".