Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri inerente all'autorizzazione al bando di concorso è stato firmato il 24 dicembre. Alla vigilia di Natale quindi è stato fatto, finalmente, un passo avanti. Un risultato atteso da molti dopo la comparsa didate non rispettate e slittamenti che si sono accumulati gli uni sugli altri. Molti i docenti in attesa e che potranno iniziare ad avere un'idea più chiara della situazione. Il bando del concorso per consentire l'assunzione di 63.712 docenti vede i posti disponibili essere così suddivisi:

  • posti comuni 52.828

  • posti di sostegno 5.766

  • posti di potenziamento. 5.118

Le assunzioni degli insegnanti di sostegno hanno subito una forte riduzione.

I posti disponibili si sono quasi dimezzati. Le posizioni vacanti disponibili anticipate mesi fa risultano essere diverse dalle odierne per le assunzioni. Questo è senz'altro un duro contraccolpo per i candidati interessati.

Data bando e prove

Purtroppo non è possibile fornire una data certa del bando poiché non è stata ancora resa pubblica. Per potere venire a conoscenza di essa è necessaria l'approvazione del regolamento sulle classi di concorso. Quest'ultima non è ancora avvenuta. Da quanto è possibile affermare grazie alla nostra fonte le prove d'accesso dovrebbero essere così regolamentate:

  • no alla prova d'accesso per la Scuola secondaria di I e di II grado

  • No alla prova d'acceso per gli insegnanti di sostegno

  • per gli insegnanti della scuola d'infanzia è prevista una prova preselettiva

La fonte alla quale facciamo riferimento in quest'articolo, Orizzonte Scuola, anticipa che vi saranno una prova scritta ed una prova orale per tutti i partecipanti.

Al fine di testare le capacità logiche, la conoscenza informatica e la capacità di comprensione della lingua inglese è presente una prova d'accesso con 60 domande a risposta multipla. La prova scritta sarà del genere "computer based" e prevede risposte multiple o aperte. Previste anche 4 domande in inglese: 3 avranno la risposta multipla ed una consentirà la risposta aperta. La prova orale si rifà a quella del 2012 e sarà seguita da una ponderata valutazione sul metodo di studio intrapreso dal candidato.