I diplomati magistrale entro l’anno 2001/2002 sono diventati un vero problema in questi ultimi anni per il Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca). Nel 2014 la Corte dei conti europea si è espressa su questo titolo dichiarandolo abilitante e facendo passare in seconda fascia (quella appunto degli abilitati) chi lo possedeva. Un sostanzioso gruppo di diplomati magistrale 2001/02, sempre nel 2014, tramite un ricorso vinto, ha avuto poi il diritto di passare nella GaE (graduatoria ad esaurimento), diritto che però il Miur ha negato, tramite un comunicato ufficiale, a chi non avesse intrapreso un’azione legale con esito positivo per la parte lesa.

Decisione che ha creato non pochi mal di pancia tra i docenti diplomati magistrale e i sindacati che hanno proseguito con i ricorsi.

Il Miur condannato a pagare 5000 euro

Con due sentenze simili, il tribunale del lavoro di Tivoli ha accolto il ricorso di sei insegnanti precari in possesso del diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 con il pieno diritto di entrare nelle GaE condannando il Miur a pagare 5000 euro di spese legali. Un diritto che secondo il sindacato Anief è stato ingiustamente negato agli altri insegnanti in possesso dello stesso titolo. Bisogna ricordare però che non tutti i ricorsi di questo tipo sono stati accolti favorevolmente dai vari tribunali del lavoro e molti docenti hanno visto negato un loro diritto.

Secondo l’Anief, per legge, la sentenza favorevole dei corsisti del 2014 deve essere estesa a tutti i possessori del diploma magistrale 2001/02, ma che attualmente il Miur ha negato.

Diffide agli Usr che non si adeguano

Il sindacato Anief ha deciso di diffidare tutti gli Usr (uffici scolastici regionali) che non si adeguano alla sentenza favorevole che ha portato diversi diplomati magistrale 2001/2002 ad entrare nella GaE, tutelando così coloro che hanno avviato il ricorso. La strada ancora è lunga e purtroppo tanti ricorsi non hanno avuto un buon esito per i docenti che attendono i loro diritti spesso negati.